Twoh «The Beginning» [2018]

Twoh «The Beginning» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
reira »

Recensione Pubblicata il:
13.11.2018

Band:
Twoh

Titolo:
The Beginning

Nazione:
Italia

Formazione:
Giovanni Orlando: batteria
Denis Armeni: chitarra
Emanuele Berlato: basso e voce

Genere:
Alternative Stoner / Rock

Durata:
20' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2018

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Twoh nascono solo nel 2017 grazie all’unione di tre ragazzi che vogliono proporre un qualcosa di nuovo attraverso uno stile alternative stoner rock . Questo è quindi il loro primo lavoro, un pò come dice il titolo: The Beginning con i suoi cinque brani.
Ignorance è un pezzo dal suono grezzo, molto veloce e arrabbiato, qui la vena rock della band si esprime in modo nitido sebbene sia breve; Midnight è interamente strumentale, di per sé un brano in cui “cantano” le chitarre: è presente un riff piuttosto interessante , ma che rischia un pò di perdere di incisione in un contesto in cui manca la parte vocale. Nicotine ricalca le orme della song precedente, ma aggiunge componenti elettronici e risulta essere più articolata, con delle idee di fondo da sviluppare meglio perché hanno un loro potenziale sulla scena alternative. Nytroglycerine è una delle tracce migliori perché incontriamo un rock crudo che si caratterizza per un buon equilibrio tra voce e musica, un’aggressività ben calibrata nel suo complesso. Unbreakable è coerente con il resto dell’album: abbastanza veloce e ritmata, subisce una breve variazione verso il terzo minuto per poi riprendersi, la voce è martellante e graffiante, meno incisiva comunque di Nytroglycerine, ma niente male.
The Beginning è un EP che, per diversi aspetti, non è fatto o pensato male. Se consideriamo il fatto che è il primo, mi viene da pensare che il trio ha un buon potenziale sia come musicisti, sia come impatto sulla scena perché risultano abbastanza attuali e originali nella loro giovinezza. Certo, il suono non è dei migliori, anzi, se c’è un aspetto sul quale intervenire, quello è il primo. Per il resto, spero che Giovanni, Denis ed Emanuele non perdano questa carica, ma la conservino per proporci a breve qualcosa di nuovo e smussato nei punti dove ora risultano un pò acerbi.