Thrash Bombz «Prisoner Of Disaster» [2018]

Thrash Bombz «Prisoner Of Disaster» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
16.12.2018

 

Visualizzazioni:
1649

 

Band:
Thrash Bombz
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Titolo:
Prisoner Of Disaster

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Tony Frenda :: vocals;
- Salvatore Morreale :: drums;
- Giuseppe "UR" Peri :: rhythm guitar;
Angelo :: Bissanti :: lead guitar, bass, vocals;

 

Genere:
Thrash Metal

 

Durata:
30' 1"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
26.10.2018

 

Etichetta:
Iron Shield Records
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Distribuzione:
Soulfood Music
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Agenzia di Promozione:
Pure Steel Promotion
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Recensione

Qualità, forza ed energia si amalgamano al meglio in questo secondo full lenght dei siculi Thrash Bombz, un album che si mette sin da subito in evidenza per il sound, forse anche per la similitudine che lo caratterizza sin all’intro e che in qualche modo ricorda non poco To Live Is To Die dei Metallica, rivelandosi in definitiva con contenuti determinati nelle sette tracce proposte. La band, forte anche di una buona produzione, si avvale di intensi riff e di un’ottima ritmica complessiva che, ascolto dopo ascolto, mette ben in evidenza anche la discreta tecnica di tutti gli strumentisti; non mancano groove e neanche parti più melodiche ma ciò che in ogni caso la band vuole trasmettere, anche con il ruvido clean scream, è la propria micidiale prepotenza. Un brano dopo l’altro emerge la tecnica a cominciare da “Prisoner Of Disaster”, preceduta dall’ intro a cui si accennava sopra, nel quale il tagliente sound si insinua nota per nota rendendo il tutto molto dinamico e divertente; segue “Apocalypse Prepare Yourself To Die” caratterizzata da un riff in apertura scatenante un aumentare tra intensità e potenza; non male neanche “Mafia Demonz” molto compatto sotto il profilo ritmico in apertura e poi diversificata nei contenuti sulla classica andatura in puro thrash metal; seguono “T.T.N.S.” e “Live To Kill” rocciosi e taglienti, impossibili da non riascoltare ripetutamente e interessanti anche sui ritornelli cantati; l’acustico intro del conclusivo e strumentale “The Headquarter”, offre infine scenari altalenanti sotto il profilo ritmico tra buoni lead solo e tutto quanto basta anche per ricordarci che i Thrash Bombz sanno lasciare il proprio indelebile segno.

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. Prisoner Of Disaster 75
  3. Apocalypse Prepare Yourself To Die 80
  4. Mafia Demonz 75
  5. T.T.N.S. 80
  6. Live To Kill 75
  7. Headquarter S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 16.12.2018. Articolo letto 1649 volte.

 

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