Stranabestia «Primi Pesci» [2018]

Stranabestia «Primi Pesci» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
21.12.2018

 

Visualizzazioni:
1110

 

Band:
Stranabestia
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Titolo:
Primi Pesci

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Enrico Cerri :: guitars, bass, synth, programming, mixing
Samuele Innocenti :: vocals, lyrics, paints

 

Genere:
Rock / Metal / Funk

 

Durata:
22' 16"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2018

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Bizzarro primo Ep degli Stranabestia, un duo che in 22 minuti ci propone una musica sperimentale e difficile da classificare, forse inquadrabile come qualcosa a metà tra funky, rock e metal, con spruzzate di groove e tentazioni Djent il brani come “Il resto”.
Ed il risultato è riuscito? In poche parole, direi più o meno. Ci sono infatti i momenti ben riusciti di follia musicale, come la strana “Ripley”, la divertente “Siamo insetti” che comincia groove e poi si lancia su una musica più diretta, nonché l’ingegnosa “L’occhio itinerante”, che parte da una marcetta e ci alterna sopra delle influenze decisamente più rock e metal in maniera perfettamente amalgamata, per un risultato entusiasmante, ma altre volte secondo me gli Stranabestia si perdono un po’ troppo nel loro pazzo mondo e finiscono per darci alcuni episodi musicali a cui fatico dare un senso, troppo demenziali, oserei dire. Come in “Eva Troyankha” musicalmente non male ma i cui inserti vocali di una persona di colore che parla “idaliano” rende secondo me il tutto un po’ troppo trash e fine a sé stesso, o anche come in “Replace”, dove da una parte tra groove, funky e metal si va troppo divagando e il brano finisce per suonarmi forzato, nonché troppo breve.
Insomma: il potenziale è buono, ma gli Stranabestia non lo sanno ancora sfruttare al massimo. Da un lato abbiamo alcune buone premesse, dall’altro abbiamo sperimentazioni un po’ troppo strampalate e fini a sé stesse che sfociano in brani non tanto infelici, ma che lasciano il tempo che trovano. Sperando che le pecche di gioventù siano risolte col tempo, se cercate un disco strampalato e stramboide, “Primi Pesci” degli Stranabestia potrebbe fare al caso vostro.

Track by Track
  1. Ripley 70
  2. Replace 55
  3. Siamo insetti 70
  4. Il resto 65
  5. Eva Troyankha 55
  6. L'occhio itinerante 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Snarl pubblicata il 21.12.2018. Articolo letto 1110 volte.

 

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