Anguish Force «Chapter 7» [2018]

Anguish Force «Chapter 7» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
27.01.2019

 

Visualizzazioni:
1571

 

Band:
Anguish Force
[MetalWave] Invia una email a Anguish Force [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Anguish Force

 

Titolo:
Chapter 7

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Kinnall :: Vocals
LGD :: Guitars
Luck AZ :: Guitars
Tumbler :: Bass
Pemmel :: Drums

 

Genere:
Heavy / Thrash Metal

 

Durata:
51' 13"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
03.09.2018

 

Etichetta:
Dawn Of Sadness Productions
[MetalWave] Invia una email a Dawn Of Sadness Productions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Dawn Of Sadness Productions [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Dawn Of Sadness Productions

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Settimo full length per i Bolzanini Anguish Force, che con questo “Chapter 7” ci propongono circa 51 minuti di un metal classico decisamente devoto agli anni 80, diluito in 9 brani più intro e cover finale dei Thor. Ma nonostante l’esperienza di questi ragazzi e le buone capacità tecniche, incredibilmente il disco passa a malapena la sufficienza per via del fatto che è in generale un album non male, ma la cui personalità del sound viene più volte a mancare, risultando in un songwriting parecchio nella media e che non ha la vera forza di distinguersi.
È evidente, questo, all’ascolto dell’album: “Chapter 7” è un disco che non sbaglia quasi mai il tiro delle canzoni, ma che manca di guizzi davvero efficaci e di freschezza, con le prime due canzoni non male, ma che si sente subito che sanno di già sentito e prevedibile. Questo è un difetto che non va mai via per tutto l’album, finendo per proporre momenti poco speciali, come riffs già sentiti tipo quello a 2:50 circa di “The other 11 September, o come i moods stradaioli molto manieristici di “Under the streets”, o ancora come la forzata lunga durata di brani come “So it was”, che sarebbe anche buona se non fosse per il fatto che praticamente se ne potevano fare due canzoni separate e che così com’è è troppo allungata a forza. Gli Anguish Force rispondono a questo con una serie di brani speed metal e veloci, ma anche qui si sente che nonostante una buona e compatta “Waiting for the call”, se la cavano più per l’esperienza che per idee vere e proprie nei brani.
Non è facile trarre le conclusioni su cosa non va in questo “Chapter 7”: se infatti il sound è riuscito e fedele alla linea, ma anche generico e non in grado di far saltare il banco, non si riesce a capire se questo è dovuto a una band che nonostante tanti anni di attività e di esperienza non riesce ancora a sfruttare al meglio il proprio potenziale e viaggia al risparmio, o se si tratta di una band che sta finendo, e che più che altro suona con tanto entusiasmo ma anche con degli standard personali ormai non più soddisfacenti. Non lo sappiamo. Ciò che sappiamo è che se cercate un nuovo disco bomba in ambito Heavy Metal Italiano, qui troverete solo un contentino. Ripeto: non inutile, ma di certo non un album che fa saltare il banco.

Track by Track
  1. Intro Chapter 7 S.V.
  2. Karma's revenge 65
  3. Don't lose the war 65
  4. The other 11th September 60
  5. Planned Earthquake 60
  6. Under the streets 55
  7. Waiting for the call 70
  8. The punishment 60
  9. The book of the devil 60
  10. So it was 65
  11. Thunder on the tundra (Thor Cover) S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
62

 

Recensione di Snarl pubblicata il 27.01.2019. Articolo letto 1571 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.