The Last Sound Revelation «Hidden Voices» [2019]
Recensione
Esce in punta di piedi, tra le sue particolari melodie e sonorità questo “Hidden Voices”, progetto post rock strumentale dei The Last Sound Relevation che incentrano in meno di mezz’ora e con cinque brani in proprio potenziale offrendo un valido contributo al genere citato. In sostanza il combo, nutrendo in sé pregresse esperienze di derivazioni metal, offre un dinamico contesto ricco di variabili che spaziano tra momenti particolarmente spumeggianti a squarci malinconici nitidi, puliti e dal sapore accattivante. In sostanza ciò che la band vuole offrire è la proiezione di immagini e dei vari stati d’animo all’interno del contesto strumentale. Ottimi i lavori di chitarra che tra un effetto e l’altro riescono a proporre una divertente e quasi potente linea compositiva. Cinque brani che in definitiva presentano questo progetto in maniera egregia e significativa a cui forse l’aggiunta di una valida e mirata parte cantata avrebbe indubbiamente maggiorato e amplificato non poco il già bel lavoro della band. In ogni caso accontentiamoci e godiamoci al meglio l’ascolto il questo disco.
Track by Track
- The Odd 80
- Centaurus 80
- Canonae 80
- Insights in the Meanwhile 80
- Doublebirth Lullaby 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 80
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
79Recensione di Wolverine pubblicata il 03.01.2020. Articolo letto 2077 volte.
Articoli Correlati
News
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.