Humanity Eclipse «Combat Grind Eclipse» [2020]

Humanity Eclipse «Combat Grind Eclipse» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
01.03.2020

 

Visualizzazioni:
2258

 

Band:
Humanity Eclipse
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Titolo:
Combat Grind Eclipse

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Riccardo Squillaci :: Lead Gutturals;
Giuseppe Virgillito :: Guitars, Vocals;
Rick Costantino :: Bass, Vocals;
Salvatore M. Testa :: Drums;

 

Genere:
Brutal Death Metal

 

Durata:
30' 14"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2020

 

Etichetta:
Goressimo Records
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Distribuzione:
Sevared Records
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Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Tornati in auge solamente nel 2017 in concomitanza dell’uscita del primo full lenght, stante la formazione risalente addirittura alla fine degli anni ’90, tornano a breve distanza gli Human Eclipse con il loro nuovissimo “Combat Grind Eclipse” un disco di puro brutal death metal alla vecchia maniera se vogliamo con fattezze riconducibili ai Napalm Death di Scum o ancora i Brutal Truth di Need To Control; la differenza che di tanto in tanto prevale nel corso dell’ascolto è che la band si concede ad intermezzi molto melodici, quasi inediti, pur suonando un genere potente come questo offrendo parimenti un incredibile mattanza sonora di assoluto livello artistico. Gli undici brani offerti per mezz’ora di ascolto si caratterizzano per riff imponenti e velocità ritmiche supersoniche appoggiate da un growl micidiale oltre che ovviamente da brani strumentali quasi industrial tribali e via discorrendo. Da elogiare anche la presentazione artistica del disco sia dell’artcover che interna; dopo l’intro di “Progeny Of Sarama” inizia la mattanza con “Combat Grind Eclipse”, un potentissimo death metal caratterizzato anche da brevi lead solo oltre che da velocità coerente ed un growl supportato da altra voce; stessa sorte per la serratissima ritmica di “Monument Of Atonement” al pari di quella di “Lea The Soup-Maker”; quasi delirante e ipnotica la musica strumentale di “Mars’ Diaphanoids” un intermezzo che anticipa “Escher Straße” altra micidiale prova della band in fatto d cimentarsi al meglio su un genere potente ed aggressivo come questo del brutal metal con la singolarità di generare anche contesti strumentali nel ben mezzo della mattanza che lasciano l’ascoltatore quasi spiazzato riuscendo comunque ad affascinarlo. Brutal grind è infine “Colas De Rata” di poco più di un minuto di ascolto che conferma l’ottima riuscita di questo disco ovviamente per destinato ai deboli di cuore.

Track by Track
  1. Progeny Of Sarama S.V.
  2. Combat Grind Eclipse 80
  3. Monument Of Atonement 75
  4. Trepanning (Extraction Of The Stone Of The Madness) 75
  5. Profession: Meurtrier 80
  6. Lea The Soup-Maker 80
  7. Mars' Diaphanoids 75
  8. Escher Straße 80
  9. Zygrot 24 75
  10. Colas De Rata 75
  11. Ved Noize Ende S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 01.03.2020. Articolo letto 2258 volte.

 

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