Tony Tuono «Fantasmazurka» [2019]

Tony Tuono «Fantasmazurka» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Betty Page »

 

Recensione Pubblicata il:
02.03.2020

 

Visualizzazioni:
1025

 

Band:
Tony Tuono
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Titolo:
Fantasmazurka

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Tony Tuono :: voce, contrabbasso;
- Parpo C. Fellas :: batteria;
- Jimi Setzer :: chitarra;

 

Genere:
Rock Melodico / Demenziale

 

Durata:
42' 38"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
07.10.2019

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Benvenuti nel meraviglioso mondo di Tony Tuono, che definisce il proprio genere rock demenziale, ma che risulta talmente coinvolgente da fare il giro per intero e finire per essere geniale. L’ispirazione evidente è quella rockabilly (anche per il look), ma tra i propri eroi ci dovrebbero essere, di sicuro, non solo i Guns’n’Roses, ma anche – udite udite – i Depeche Mode e la loro elettronica anni ‘80! Le chitarre rock-melodiche dei Gunners compaiono soprattutto in “Tuonopoly”, “Le bare (non hanno le tasche)” e “Terra piatta”, questa ultima, in particolare, lento dedicato ad una fantomatica Rosita, che unisce l’hard e heavy al southern rock americano, sullo stile dei Lynyrd Skynyrd. La cosa che colpisce di più dei Tony Tuono è, però, la loro inventiva, le trovate creative inserite all’interno delle canzoni, dall’intro mariachi style di “Mexico! Mexico! Mexico!” al rockabilly rivoluzionario di “El Diez”, ma anche semplicemente i colpi di martello che precedono l’assolo nel già citato “Le bare”. Tutto il disco riporta a quanto di bello c’è stato negli anni 80, lo mette insieme e, più di tutto, lo rende attuale. Anche l’ispirazione elettronica di “Australia” e “Fantasmazurka” viene presa e resa rock anche grazie alla voce di Tony Tuono, che nella canzone che dà il titolo al disco sembra Ian Astbury che canta sopra “Everything counts” (con tanto di fisarmonica!). Ad ogni modo, il disco è veramente ben fatto, ottima voce e big guitars, come nella migliore tradizione, buona esecuzione e trovate divertenti. Anche la produzione di “Fantasmazurka” è ottima, con ogni strumento che spicca ma allo stesso tempo si armonizza all’insieme. Quindi voto positivo al massimo; aspetto solo di vederli dal vivo!

Track by Track
  1. Tuonopoly 80
  2. Insettiti 65
  3. Terra Piatta 85
  4. Le Bare (non hanno le tasche) 75
  5. Departure 70
  6. Umanzè (goodbye Darwin) 70
  7. Mexico!Mexico!Mexico! 75
  8. El Diez 75
  9. Australia 65
  10. Fantasmazurka 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Betty Page pubblicata il 02.03.2020. Articolo letto 1025 volte.

 

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