Aries Field «The Halo Behind The Sun» [2019]
Aries Field
Titolo:
The Halo Behind The Sun
Nazione:
Italia
Formazione:
Fabio Stroppa
Genere:
Hard Rock
Durata:
1h 0' 0"
Formato:
CD
25.09.2019
Etichetta:
Autoproduzione
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
"The Halo Behind the Sun" è il secondo album di questa one man band formata da Fabio Stroppa, unico autore e unico esecutore di tutto l'album in questione. Partendo spunto da tematiche riguardanti la Seconda Guerra mondiale, e più precisamente prendendo in esame l'Asia durante quel periodo, il nostro Fabio costruisce un ambizioso concept, nel quale sono tante le sorprese e le qualità espresse.
Innanzitutto l'hard rock, o heavy rock sarebbe meglio chiamarlo, sfoggiato da questo talentuoso polistrumentista (ma che a quanto pare nasce chitarrista), non è proprio di facile fruizione, perchè abbiamo a che fare con un genere di certo non uscito negli ultimi anni, ma che viene reinterpretato da questo ragazzo secondo alcune linee guida interessanti, in cui si cerca a mio avviso di unire i classici del genere a qualcosa di ultima generazione. Provate ad immaginare una specie di incrocio tra Metallica, Alter Bridge, Dream Theater, e altri esponenti del rock pesante che va molto di moda da circa venti anni in qua (compreso il nu-metal), e più o meno riuscirete a capire che cosa ci propone Aries Field. Vi assicuro che sulla carta sembra difficile mettere in piedi qualcosa del genere, ma se vi accingerete ad ascoltare l'album potrete notare che, oltre alle indubbie qualità tecnico-compositive del musicista, le canzoni funzionano molto bene e non si ha mai la sensazione di ascoltare un "polpettone" di generi, ma un qualcosa di armonico ed emozionante.
Queste emozioni sono anche enfatizzate dal fatto che Aries Field non si cimenta mai su qualcosa per più di una canzone, e anche se mantiene il suo stile invariato durante tutti e 15 gli episodi che compongono l'album, cerca di fare in modo che ogni brano viva di luce propria e riesca ad esprimere il concept lirico in base alle varie fasi che affronta con l'andare del minutaggio. Siete curiosi? Bene, allora non avete altro da fare se non ascoltare questo bellissimo album, nel quale davvero si coglie l'essenza che divide un vero artista da chi non lo è. E Fabio Stroppa lo è di sicuro. Ora non rimane che seguire questo progetto e vedere dove ci porterà in futuro. Bel lavoro!
Track by Track
- Ancient Regret 60
- Sentence 60
- Material 65
- Rage of Freedom 65
- Land of No One 70
- Sword of Time 60
- Wall of Titans 65
- Where the Sun Won't Fall 70
- Trail of Blood 65
- Warrior 70
- Revelation 65
- The Man Against The God 75
- Words Before Dawn 65
- Veil of Innocence 65
- Battle of Nevermore 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 65
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
66Recensione di Led pubblicata il 03.03.2020. Articolo letto 1517 volte.
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