Hasswut «Atomkrieg» [2020]

Hasswut «Atomkrieg» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
10.03.2020

 

Visualizzazioni:
875

 

Band:
Hasswut
[MetalWave] Invia una email a Hasswut [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Hasswut [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Hasswut

 

Titolo:
Atomkrieg

 

Nazione:
Spagna

 

Formazione:
- Daniel NQ :: Vocals);
- Javix :: Guitars, programmings;
- Zufo :: Keys;

 

Genere:
Industrial Metal

 

Durata:
38' 36"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
13.03.2020

 

Etichetta:
Art Gates Records
[MetalWave] Invia una email a Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Art Gates Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Art Gates Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Non è semplice assimilare questo “Atomkrieg”, nuovo disco degli spagnoli Hasswut band industrial metal alle prese con dieci brani prettamente elettronici e sin troppo moderni e danzanti nei contenuti. Le ritmiche, parificabili ad un party da discoteca futurista post atomico, indubbiamente poco si addicono a quello che questa webzine ed in particolare chi scrive, accomuniamo con il concetto di metal. I brani cantati rigorosamente in lingua tedesca con un caldo clean, si susseguono in maniera simmetrica e paiono un copia e incolla l’uno dell’altro soprattutto per quanto attiene ritmiche e ai contenuti; poco condivisibile il sin troppo abuso dell’elettronica che nulla o poco da spazio ad un qualcosa di più naturale e genuino che probabilmente si apprezza di più. Il synth sprigiona incessantemente i propri effetti appoggiati ad un campionatore elettronico che non da un attimo di tregua. Della tracklist il brano appena più apprezzabile ricade in “Angstlos” forse appena più moderato, poco caotico e appena più ricco di elementi metal. Tirando le somme l’impegno della band, ad avviso di chi scrive, estremizza sin troppo lo stile industrial con un’ingente quantità di elettronica che alla fine, invece di offrire un risultato anche apprezzabile, riesce prevalentemente ad annoiare.

Track by Track
  1. Der Radioaktive Mann 45
  2. Scheisse 50
  3. Worwärts 50
  4. Atomkrieg 50
  5. Die Macht 45
  6. La Purga 45
  7. Der Weg 50
  8. Rette Mich 50
  9. Angstlos 60
  10. Dreck 50
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 45
  • Tecnica: 50
Giudizio Finale
51

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 10.03.2020. Articolo letto 875 volte.

 

Articoli Correlati

News
  • Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.