Sacrilege «The Court Of Insane» [2019]
Recensione
Sette album in 8 anni (l’ultimo è questo uscito nel 2019). Questo è il ruolino di marcia per i veterani Inglesi Sacrilege, che pur essendosi formati nell’83 con qualche demo, recuperano il tempo perduto con una tabella di marcia davvero che lascia stupefatti. Il tutto, però, per un risultato carino, frutto di una band che probabilmente punta più che altro a divertirsi e non ad essere la next big thing.
Infatti, “The court of insane” all’ascolto si rivela il frutto di un heavy metal anni 80 in realtà non male e dal tiro discreto, che colpisce nella buona e Priestiana “Lies”, o nel roccioso mid tempo della title track, così come nella non male “Depression”, altrettanto rocciosa malgrado il titolo, per un album che funziona più o meno a lento rilascio, nel senso che non bisogna aspettarcisi delle sparate di adrenalina da questo disco, ma piuttosto un rilascio costante, sicuro, che prende quel mood del brano e non lo abbandona mai per tutta la durata voluminosa dei brani, che a parte in 3 occasioni sono intorno o oltre i 6 minuti, arrivando anche a 7 e mezzo. E la particolarità del disco, ma volendo anche il difetto dell’album è proprio questo, cioè il fatto di suonare un po’ allungato, con degli intro in molti brani di 60/90 secondi, e addirittura stranezze come la parte in cui in “I can hear the silence” si sente un botta e risposta che dal vivo si farebbe tra cantante e pubblico, solo che è da studio. E cose del genere non si sentono solo in questo brano: l’attitudine è un po’ quella di suonare come se la band stesse suonando live e di conseguenza i brani risultano allungati e suonano un po’ innaturali, troppo lunghi e in generale danno un po’ un senso di fastidio perché certe lungaggini vanno bene dal vivo una volta, ma non su disco sempre. Il classico caso è dato dal quarto brano, che senza un intro irrilevante e una conclusione allungata, arrivava a durare due minuti e mezzo in meno!
Insomma: la musica c’è, ma la produzione di “The court of the insane” lascia un po’ a desiderare e zavorra un disco che altrimenti suonava bene. Grosso modo “The court of the insane” non è male e anzi se il metal anni 80 è il vostro genere, questo disco dei Sacrilege potrebbe ancora ben fare al caso vostro, conoscendo la fanbase, ma io dico comunque che seppur bello, è anche un po’ dispersivo.
Track by Track
- Celestial City 70
- Lies 75
- The court of the insane 70
- Bring out your dead 65
- Depression 70
- No bequeath 70
- The prophet 65
- Unhinged mind 70
- I can hear the silence 65
- Ride free 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 65
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
70Recensione di Snarl pubblicata il 16.03.2020. Articolo letto 783 volte.
Articoli Correlati
News
- 22 Nov. 2024 BLIND LOTUS: disponibile il nuovo brano ''Sacrilege''»
- 22 Nov. 2024 NOISY NIGHT: serata con healiner i LET THEM FALL»
- 07 Nov. 2024 SHRIEKING DEMONS: svelano i dettagli del nuovo album»
- 26 Giu. 2024 EPITAPH: firmano per My Kingdom Music»
- 30 Mar. 2024 CANCERVO: uscito il terzo EP tramite Electric Valley Records»
- 17 Feb. 2024 CANCERVO: il singolo ''Sacrilegious Mass'' disponibile su Doomed & Stoned»
- 26 Set. 2023 DORGUZ: il secondo singolo ''Satan's Silence''»
- 14 Lug. 2019 METALWAVE ON-AIR: playlist del 14-07-2019»
- 31 Mar. 2018 ACCIAIO ITALIANO FESTIVAL 8: tutti i dettagli»
- 12 Dic. 2014 ACCIAIO ITALIANO FESTIVAL: i gruppi dell'Edizione Invernale»
- 27 Mag. 2014 CASTLE OF DOOM: i dettagli della serata»
- 25 Set. 2013 JOLLY ROGER RECORDS: tutte le prossime uscite»
- 19 Set. 2013 JOLLY ROGER RECORDS: festeggia i primi 5 anni di attività con uno split »
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.