Ciminero «Subterranean Awakening» [2019]
Recensione
Cominciano direttamente con l’album di debutto i Ciminero, una band finlandese da Helsinki doom metal con cantante Italiana, questo “Subterranean awakening”, un album breve di poco meno di mezz’ora che si rivela tutt’al più discreto in quanto un po’ immaturo.
La formula musicale dei Ciminero, infatti, consiste in un doom metal tipo primi Cathedral, con riffs semplici e le cui canzoni sono basate su dei riffs stentorei ma che rifuggono le saturazioni dello stoner, e che sono accompagnate da un cantato sempre pulito. Fin qui tutto bene, ma ciò che non va è dato da una ispirazione musicale molto work in progress che funziona al meglio solo in “Dare to dream”. Qui infatti i Ciminero riescono a suonare ispirati e con un buon tiro nonostante il fatto che una o due idee musicali in più avrebbero giovato, e salverei forse il mood di “Dismal demise” o “Inferno”, ma il resto, devo dirlo, vivacchia, con una “The sign” davvero generica e banale specialmente in ambito di chitarra solista e una “Holy mountain” che sembra quasi incompleta, arrivando a un brano come “Journey…”, che più che un doom metal va a suonare neanche troppo heavy, ma piuttosto una specie di alternative spento, per quanto suona languido. Non aiuta la voce di Valentina fin troppo anonima nelle tonalità e soprattutto nella ripetitività delle linee vocali, che non trascinano il brano e che a volte non fanno altro che seguire le note della chitarra. Questo è l’aspetto peggiore della musica dei Ciminero, e bisogna decisamente lavorarci su.
Insomma: si tratta di un debutto discografico, per cui è lecito essere buoni e pazienti, ma resta il fatto che questo “Subterranean awakening” è un disco dove la maturità stilistica promette a volte, ma perlopiù suona molto come qualcosa work in progress e dove c’è da lavorarci su. Per ora lo salvo dalla bocciatura in quanto bisogna vedere con la prossima release se il potenziale a tratti espresso si concretizzerà, ma per ora oltre una certa sufficienza politica non voglio andare. Al lavoro, dunque.
Track by Track
- Awakening - Intro S.V.
- The sign 55
- Inferno 60
- Culto notturno 60
- Journey through the zodiac 60
- Dare to dream 65
- Holy mountain 55
- Dismal demise 65
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 65
- Qualità Artwork: 65
- Originalità: 55
- Tecnica: 60
Giudizio Finale
60Recensione di Snarl pubblicata il 28.03.2020. Articolo letto 751 volte.
Articoli Correlati
News
- Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
- Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.