Necrotorture «Blood Feast» [2006]

Necrotorture «Blood Feast» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Painkiller »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2308

 

Band:
Necrotorture
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Titolo:
Blood Feast

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alex Necrotorture:: Vocals
Domenico "Dr. Gore":: Bass
Gianluca "The Butcher":: Guitars
Antonio "O' Fenomeno":: Drums

 

Genere:

 

Durata:
16' 21"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2006

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dopo una discreta attività in studio ma soprattutto dal vivo e grazie al nuovo contratto discografico firmato con la Extreme Underground i Necrotorture arrivano finalmente a pubblicare il nuovo lavoro, intitolato “Blood Feast”. La band, come molti di voi sapranno, prende il nome dal singer e fondatore del gruppo Alex “Necrotorture” Manco, che inoltre è anche vocalist dei nostrani Hour Of Penance e responsabile della Necro Agency (una delle agenzie più attive sul territorio italiano in campo metal).
“Blood Feast”, come è facile intuire dal titolo, è un concentrato di violenza e distruzione sonora distribuita uniformemente tra le sei tracce che compongono il Cd, tra le quali sono incluse la bonus track “Chiavica”, a cui è affidato il compito di chiudere il disco e la cover dei Napalm Death “Scum”, reinterpretata in modo perfetto dalla band italiana.
Il sound contenuto in “Blood Feast” non tradisce le attese ed è già l'intro dell'opener “Anal Torture” a confermare le aspettative: una serie di voci inquietanti accoppiate alle urla terrorizzate di una donna a cui segue la furia devastatrice del Brutal Gore dei Necrotorture.
La musica proposta da questi ragazzi è veramente un ottimo esempio di Brutal, che si poggia principalmente sull'ottimo cantato gutturale di Alex (che non a caso si conferma uno dei migliori front man italiani nel genere) e sul drumming preciso e feroce di Antonio, co-protagonista degli ottimi ed immancabili cambi di tempo e di ritmi ossessionanti eseguiti alla velocità della luce che non lasciano scampo a niente e a nessuno.
Certo non è la colonna sonora adatta per conquistare la morosa di turno, ma chi è alla ricerca di una sana miscela esplosiva di Brutal, suonato senza pause e con grande talento può puntare ad occhi chiusi su “Blood Feast”. A voi la scelta...

Track by Track
  1. Anal Torture 75
  2. Re-exploring Ways Of Flesh 70
  3. Pleasures Of The Moribund 80
  4. Blood Feast 80
  5. Scum 75
  6. Chiavica 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

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