Helikon «Myth & Legend» [2020]

Helikon «Myth & Legend» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
23.10.2020

 

Visualizzazioni:
1667

 

Band:
Helikon
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Titolo:
Myth & Legend

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Giacomo Merigo :: Vocals;
- Davide Piazza :: Lead Guitar;
- Luca Alonzi :: Rhythmic Guitar;
- Lorenzo Piazza :: Bass Guitar, Background Vocals;
- Edoardo Scanzi :: Drums;

 

Genere:
Technical Thrash Metal

 

Durata:
53' 15"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
27.05.2020

 

Etichetta:
Ad Noctem Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Cerberus Booking
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Recensione

Non male l’impulsività fornitaci dal debutto degli Helikon intitolato “Myrh & Legend”, band thrash metal bresciana che tanto ci ricorda proprio per il suo suono quasi grezzo e tagliente i primissimi Sodom, Slayer e Metallica, forti della cattiveria che li contraddiceva all’epoca; la band ci delizia con una grinta e anche con melodie che ben si abbracciano alle forti spinte ritmiche generate da riff potenti e da una drum estremamente potente. La particolarità del disco, oltre alle melodie di cui si faceva riferimento, è data anche dal clean vocale, probabilmente più consono per un power metal vista l’impostazione, ma ben azzardato in un contesto come questo. La prepotenza della band, dopo le melodie di “A last Kiss To Say Goodbye” prende al meglio piede con la potentissima quanto compatta “Prince Of Night”, dove a rendere l’idea della potenza del combo ancora una volta sono le superlative ritmiche che non lasciano un minimo di tregua dall’inizio alla fine; segue ancora la lunga “Fateful Fate Of Hector”, un brano aperto da un malinconico arpeggio che tanto ricorda nel corso del proprio successivo evolversi i buoni Megadeth per le particolari melodie; non mali neanche “Chant Of Crow”, nuovamente compatta e potente come un macigno, e la successiva “Mr. Hyde”, disposta su un inedito thrash metal reso da ritmiche intense ma appena meno propositive delle precedenti; da ricordare “Myth & Legend”, forte ancora una volta della migliore iniziativa ritmica della band forgiata da ghiotte melodie su un contesto sempre decisamente potente e tutt’altro che scontato; molto moderata, quasi una ballad di matrice hard rock è “Ophelia”, che anticipa la lunga “The Ballad Of Mephisto”, un brano dall’apertura oscura ma emozionante per l’incredibile evolversi dei suoi contenuti. Un debutto con i fiocchi, potenza, energia, e tantissimo divertimento.

Track by Track
  1. A Last Kiss To Say Goodbye 80
  2. Prince Of Night 90
  3. Fateful Fate Of Hector 85
  4. Chant Of Crow 80
  5. Mr.Hyde 75
  6. Myth & Legend 80
  7. Ophelia 75
  8. The Ballad Of Mephisto 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
82

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 23.10.2020. Articolo letto 1667 volte.

 

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