Soul Dissolution «Winter Contemplations» [2020]

Soul Dissolution «Winter Contemplations» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
07.11.2020

 

Visualizzazioni:
769

 

Band:
Soul Dissolution
[MetalWave] Invia una email a Soul Dissolution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Soul Dissolution [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Soul Dissolution

 

Titolo:
Winter Contemplations

 

Nazione:
Belgio

 

Formazione:
- Jabawock :: Guitars, Bass, Arrangements, Vocals;
- Acharan :: Vocals;

 

Genere:
Atmospheric Post-Black Metal

 

Durata:
24' 18"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
12.11.2020

 

Etichetta:
Viridian Flame Records
[MetalWave] Invia una email a Viridian Flame Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Viridian Flame Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Viridian Flame Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nati nel 2012, il duo belga dei Soul Dissolution presenta con due tracce queste secondo Ep della propria carriera di post black atmosferic metal band. Soave e desolante è il sapore che si respira nel corso dell’ascolto, ambientazioni disposte su acustici e parti distorte con andature lente e moderate all’interno delle quali uno scream rabbioso sprigiona il proprio marciume. Punto forte dei due lunghi brani proposti sono le melodie che vanno a caratterizzare la struttura del disco in cui e anche idealmente, tra le glaciali iniziative, i ritornelli suonati e cantati permangono facilmente nella mente dell’ascoltatore. “La Derniere Tempete” è un brano estremamente coinvolgente, i cui contenuti offrono nella loro desolante realizzazione un buon ritornello sia cantato che suonato e che, con il proprio sapore quasi commerciale, esterna nella maniera più compiuta l’indole dell’atmosferic che forse più caratterizza questa band; segue poi “Where The Clouds Stand Still…” aperta da un acustico di chitarra assai tetro e desolante che dopo ben quattro minuti sfocia in un lento moderato uniforme all’interno del quale un rauco scream si protrae sino al successivo intermezzo acustico ambientale tra synth e percussioni. Coerente lavoro con contenuti piacevoli che ben riesce a lasciare il proprio segno.

Track by Track
  1. La Derniere Tempete 75
  2. Where The Clouds Stand Still 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 07.11.2020. Articolo letto 769 volte.

 

Articoli Correlati

News
  • Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.