MakeUpYourMind «No Need toTravel» [2021]

Makeupyourmind «No Need Totravel» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
09.04.2021

 

Visualizzazioni:
529

 

Band:
MakeUpYourMind
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Titolo:
No Need toTravel

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Simone Marsilio

 

Genere:
Rock

 

Durata:
19' 30"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.01.2021

 

Etichetta:
Volcano Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Volcano Promotion
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Recensione

Progetto interessante e ambizioso quello firmato come Make up your mind. Un ragazzo di 25 anni che, a seguito di tanto studio nell’ambito della musica e non solo, decide di creare qualcosa di unico praticamente da solo. I cosiddetti solo-project rappresentato un qualcosa di difficile da realizzare, ma sicuramente degni di attenzione.
Al di là di una cover che ho trovato particolarmente graziosa, Simone (questo il nome del musicista dietro a tutta l’opera) ci propone sei tracce che noi non tardiamo ad ascoltare.
Veniamo subito accolti da No need to travel, una song melodica con un rock a tratti dark nel quale figura, con piacere, un accenno di piano: unica pecca l’accento inglese un pò carente.
Le décadence ha un sound più grezzo e in stile Metallica, a momenti canzonatorio che ha il difetto di stancare dopo un minuto; Rock ma heavier è decisamente particolare, a parte le chitarre che svolgono un lavoro di tutto rispetto a suon di riff e non solo, il ritornello è ridondante e per nulla convincente.
Essence of music è vagamente confusa e, in qualche strano modo, mi ha ricordato un misto tra Vasco Rossi e i Muse, senza raggiungere tali livelli di competenza.
Arriviamo a Hipsterism, brano oscuro con un rock in stile System of a down; infine, She (the reason), più originale rispetto ad altri pezzi: le chitarre hanno un ruolo decisivo nell’imprimere una melodia di sicuro interesse e accattivante.
Questa sorta di demo mi ha convinta solo parzialmente. La iniziale No need to travel prometteva decisamente bene, vuoi per la dinamica o per magnifica presenza del piano, ma purtroppo quest’ultimo è confinato e limitato a brevi momenti. Sarebbe stato sicuramente piacevole, viste le capacità di Simone, inserire questo strumento in altre tracce con un ruolo significativo e non così marginale.
A parte She (the reason), le altre quattro canzoni si trascinano in un rock che prende spunto un pò da una parte e un pò dall’altra senza raggiungere o evidenziare qualcosa di realmente significativo.
Anche qui è un pò un peccato perché le chitarre si fanno sentire e salvano alcune situazioni altrimenti piatte.
Credo che Simone debba comprendere bene che stile vuole intraprendere, senza nascondere ciò che sa far meglio, bensì evidenziando le sue competenze tecniche indiscutibili.

Track by Track
  1. No need to travel 65
  2. Le décadence 55
  3. Rock ma heavier 55
  4. Essence of music 55
  5. Hipsterism 55
  6. She (the reason) 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
64

 

Recensione di reira pubblicata il 09.04.2021. Articolo letto 529 volte.

 

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