Aborym «Hostile» [2021]
Recensione
“Hostile” è il secondo album dei nuovi Aborym, ed è un disco che ancor di più si addentra nell’industrial. In altre parole, è meglio specificarlo, se vi aspettate black metal da questo disco, cambiate recensione da leggere, ché qui Fabban e soci se ne distaccano ancor più di quanto si sentiva in “Shifting. Negative”. E proprio “Shifting…” era per me un album introduttivo a questo nuovo corso, il frutto di una band che, essendo ripartita da zero senza praticamente altri parametri di riferimento passati, poteva essere più che altro recensito in sé e per sé e basta, e per descrivere questo nuovo corso serviva altro materiale, che finalmente abbiamo.
Il risultato di questo “Hostile” consiste in una band che certamente ha affinato le lezioni impartite da Nine Inch Nails, Manson, andando a suonare primaditutto industrial, mischiato con vari tipi di rock, un sound più atmosferico a volte, dark rock a tratti, e tutto ciò che ci sta mezzo, più altre influenze del tutto sui generis, come la pianistica solare di “The end of a world”. E il risultato è in verità abbastanza ad alti e bassi, con una prima parte del disco francamente eccellente, una centrale meno riuscita, e una conclusione a metà tra i due standard qualitativi. Il mood oscuro e onirico di “Disruption” è infatti un incipit eccellente, ma poi si cambia e si va a finire in un brano come “Proper use…” molto stile Manson di metà carriera ma con parti oniriche alternate, passando per la bella “Horizon ignited”, che sembra formare il trademark dei nuovi Aborym, ovvero questo sound lento e melodico ma tormentato e inquieto tipo “Precarious”, solo che qui sembra di sentire qualcosa dei Porcupine Tree tipo “Sleep together”. A questo si susseguono un brano più chitarroso e mansoniano, uno più solare e sfacciatamente in maggiore, e la minacciosa “Wake up rehab”, industrial grunge. Forse.
Finora il disco spacca alquanto, non c’è che dire. È un saliscendi di mood profondi e variabili ben amalgamati, che rendono l’ascolto un vero piacere, ma da qui in poi arrivano alcune battute a vuoto, come una “Lava bed sahara” che era buona nelle intenzioni ma non colpisce più di tanto, una “Radiophobia” che non sembra andare di preciso da nessuna parte e una solo discreta “Sleep”. Da qui in poi gli Aborym si riprendono, con una “Nearly incomplete” davvero folle, che sembra Frank Zappa rifatto dagli Aborym su robe jungle, ma la ripresa è a luci alterne, con una “The pursuit…” carina ma dal ritornello un po’ scollegato, due successivi brani non male, e una conclusione che fa da sfogo, per voce e tastiera.
Il tutto per un risultato non male. Non storico come i primi Aborym (il cui sound era riconoscibilissimo), ma comunque non male, ma forse ancora in via di miglioramento, con alcune cose che per me suonano un po’ come dei fronzoli e che appesantiscono il risultato, forse una certa pretenziosità che si può eliminare, e volendo potrei anche aggiungere che nonostante sono stati fatti dei singoli, un episodio più easy listening e esplicativo del sound degli Aborym si può ora richiedere, per evitare che la band vada a suonare troppo astratta.
Giudicare quest’album dipende molto da voi e da quanto gli Aborym sono una band che sentite dentro di voi. Personalmente, ho adorato la prima parte perché l’ho trovata una buona continuazione di tutta la discografia degli Aborym, dove nonostante il cambio di genere sento comunque la logica e la personalità, ma la seconda parte mi è suonata a volte meno riuscita o con meno senso, e altre volte pur buona, ma non da paura come all’inizio. Il voto finale rispecchia questo, nonché un disco che va giudicato come prosecuzione del discorso degli Aborym, più che paragonato ad altri dischi o nomi celebri dell’industrial. Avanti così, con criterio. Per il resto, non fatevi illusioni: se li amavate, li amerete ancora. Se li odiavate li odierete ancora di più, ma forse è proprio questo ciò che vogliono gli Aborym.
Track by Track
- Disruption 80
- Proper use of myself 80
- Horizon ignited 80
- Stigmatized (Robotripping) 80
- The end of a world 75
- Wake up. Rehab. 80
- Lava bed sahara 70
- Radiophobia 65
- Sleep 65
- Nearly incomplete 75
- The pursuit of happiness 65
- Harsh and educational 70
- Solve et coagula 75
- Magical smoke screen 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 75
- Qualità Artwork: 75
- Originalità: 70
- Tecnica: 75
Giudizio Finale
74Recensione di Snarl pubblicata il 29.05.2021. Articolo letto 1323 volte.
Articoli Correlati
News
- 22 Nov. 2024 ABORYM: presentazione del saggio ''Cultura del Chaos''»
- 26 Giu. 2024 STILL WAVE: in uscita ''A Broken Heart Make An Inner Constellation''»
- 04 Giu. 2024 STILL WAVE: in uscita il debut album ''A Broken Heart Make An Inner Constellation''»
- 23 Apr. 2024 STILL WAVE: online il video di ''Spaceman (With a Gun)''»
- 20 Apr. 2024 REDVCI: un'adunata di artisti liberi»
- 07 Feb. 2024 SULPHUR FANZINE: Il secondo numero in pre-order con cassette di SPITE EXTREME WING, ABORYM, HIEROPHANT e STROSZEK»
- 23 Dic. 2023 DUSKTONE: le uscite di inizio 2024»
- 31 Ago. 2021 ABOLITION RITUAL: nuovo progetto con membri di ABORYM, INTOLERANT e GOLEM OF GORE»
- 28 Apr. 2021 ABORYM: pubblicano la versione in vinile dell’ultimo album ''Hostile''»
- 13 Feb. 2021 ABORYM: svelano il singolo ''Stigmatized (Robotripping)''»
- 16 Gen. 2021 ABORYM: pubblicano il lyric video del nuovo singolo ''Radiophobia''»
- 14 Dic. 2020 ABORYM: annunciano il nuovo album ''Hostile''»
- 05 Feb. 2019 STIGE FEST II: orari e dettagli del festival»
- 12 Lug. 2018 GIVE US BARABBA: Christian Ice è il nuovo Produttore Artistico»
- 05 Giu. 2018 VOID OF SILENCE: il nuovo album ''The Sky Over''»
- 08 Gen. 2017 METALWAVE ON-AIR: playlist del 08-01-2017»
- 10 Nov. 2016 ABORYM: in anteprima la nuova canzone ''Precarious''»
- 20 Ott. 2016 ABORYM: a gennaio il nuovo 'Shifting.negative' con la Agonia Records»
- 30 Ott. 2014 ABORYM: disponibile da domani la riedizione di "Generator"»
- 12 Ott. 2013 ABORYM: tutti i dettagli della data romana»
- 11 Ott. 2013 ABORYM: primo live album in uscita il 31 ottobre»
- 05 Ott. 2013 ABORYM: concorso per la data romana»
- 27 Ago. 2013 SATANIKA: headliner del secondo pre-party di Concerti a Roma»
- 06 Ago. 2013 NECROMASS: "Calix. Utero. Babalon." disponibile in digitale»
- 17 Lug. 2013 NECROMASS e ABORYM: doppio release party a Milano»
- 20 Giu. 2013 ABORYM: nuovo video online»
- 12 Giu. 2013 METAL CAMP SICILY: cambiamenti nel bill»
- 30 Mag. 2013 METAL CAMP SICILY: lanciato il sito»
- 23 Mag. 2013 ABORYM: nuovo album in streaming»
- 07 Mag. 2013 METAL CAMP SICILY: svelati gli headliner»
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.