Obsolete Theory «Dawnfall» [2021]

Obsolete Theory «Dawnfall» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
09.06.2021

 

Visualizzazioni:
1217

 

Band:
Obsolete Theory
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Titolo:
Dawnfall

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Ow Raygon :: Guitars;
- Mordaul :: Guitars;
- Bolthorn :: Bass;
- Savanth :: Drums;
- Daevil Wolfblood :: Vocals;

 

Genere:
Post Black Metal

 

Durata:
54' 19"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
21.05.2021

 

Etichetta:
My Kingdom Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
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Recensione

“Dawnfall” si intitola il terzo disco degli Obsolete Theory, forte di sei brani racchiusi in un’ora scarsa di ascolto in cui viene sprigionato un oscuro post black metal già noto nel gene compositivo della band. Il lavoro assai proteso a generare scenari melodici ambientati in un contesto dark nebbioso, quasi al limite dello spettrale, riesce ad imporsi in maniera significativa grazie all’ottima congiunzione tra ritmica e la cupa quanto perfetta proposta scream growl del cantato. L’effetto che ne deriva si riesce sin da subito a captare grazie ad un sound brillante e ben scandito in ogni singolo passaggio al punto da offrire delle magnetiche soluzioni compositive. La lunghissima apertura di “Night Of Omen”, brano forse non proprio azzeccato per aprire un platter a cagione degli oltre dodici minuti di ascolto, pone l’ascoltatore in un orizzonte dark black che affascina e dimostra la perfetta sincronia di cui il combo si rende protagonista data anche l’esperienza già precedentemente maturata in ambientazioni oscure, andature altalenanti in cui la malvagità regna sovrana; è poi la volta di “The Vaished”, i cui echi si fanno ben sentire per l’ottimo motivo che va a caratterizzare sin da subito i contenuti del brano forte di una melodia unica e decisamente attraente; molto più diretta “Acheronia Atropos”, un brano dal sapore tipicamente black metal, piuttosto estremizzato nei contenuti; è poi la volta di “Ate”, in cui la band si diletta nuovamente ad offrire uno scenario post apocalittico, vitreo, dove le iniziali note di basso rendono il tutto surreale se si tiene anche conto dei corali inediti che si alternano al caratteristico e pregiato cantato growl scream; anche le successive “Onirica” e “The Seal” paiono catapultarci su nuove dimensioni miscelate ancora una volta da sorprendenti contesti oscuri e grigi dove nulla è possibile a cagione della sopraffazione del male e della violenza. Un disco completo, coinvolgente e personale dai contenuti semplicemente ottimi.

Track by Track
  1. Night Of Omen 80
  2. The Vaished 85
  3. Acheronia Atropos 85
  4. Ate 80
  5. Onirica 85
  6. The Seal 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
83

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 09.06.2021. Articolo letto 1217 volte.

 

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