Haereis «Haereis» [2021]
Recensione
Definirei ammaliante e trascendentale questo omonimo progetto degli Hares, band dedita alla creazione di un ambient dark psichedelico dove in maniera assolutamente completa, emerge il senso e il messaggio che la band vuole trasmettere all’ascoltatore. Ambientato improvvisando suoni e rumori naturali, la band esplora i confini dei sensi dinanzi alla luna piena sopra i monti Erei offrendo tra synth, note di chitarre ed effetti un coinvolgimento totale. Ed è proprio da qui che parte il riferimento alla psichedelica a cui la band richiama il proprio credo nato prevalentemente dalla scuola Pink Floyd con tutto quanto di meglio si possa poi personalizzare. I quattro brani, la cui durata supera l’ora di ascolto, rappresentano quel punto di congiunzione che lascia un infinito confine da esplorare tra ciò che siamo e ciò che vorremmo scoprire sempre di più attraverso il superamento dei confini infiniti tra la galassia e le stelle. Un lavoro strumentale, da ascoltare attentamente nel buio più profondo, per lasciarsi catturare dal mistero e dalla più eccentrica fantasia forgiata da questo incredibile progetto.
Track by Track
- Moonshine Above Mountain Dew (1) 80
- Moonshine Above Mountain Dew (2) 80
- Psycosmic Serenade (1) 80
- Psycosmic Serenade (2) 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 80
- Originalità: 80
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
80Recensione di Wolverine pubblicata il 21.06.2021. Articolo letto 672 volte.
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