Karpenter «Sleepless» [2021]

Karpenter «Sleepless» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
29.01.2022

 

Visualizzazioni:
1177

 

Band:
Karpenter
[MetalWave] Invia una email a Karpenter [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Karpenter

 

Titolo:
Sleepless

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Filippo Tellerini :: Vocals
Federico Conti :: Lead Guitar
Manuel Nucci :: Rhythm guitar
Michele Mingozzi :: Keyboards, Programming
Francesco Vicini :: Bass
Marco Biondi :: Drums

 

Genere:
Horror Metal

 

Durata:
34' 49"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
28.05.2021

 

Etichetta:
Rockshots Music
[MetalWave] Invia una email a Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Rockshots Music [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Rockshots Music

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Karpenter (da non confondersi con la storica soft rock band ben più famosa chiamata Carpenters) sono una band alternative rock/metal, che con questo “Sleepless” arriva al proprio disco di debutto, che condensa 9 tracce più intro in poco meno di 35 minuti di musica che si alterna tra un certo approccio metal più vecchio stampo, ma riaggiornato da arrangiamenti più moderni, sempre melodici e spesse volte con tastiere, per un risultato che fa virare la proposta musicale verso certo metalcore.
Il tutto per un risultato certamente orecchiabile e che scorre liscio per tutto il tempo, graziato da un cantante che sa come destreggiarsi con queste sonorità a metà tra In Flames di metà carriera, qualcosa dei Five Fingers death punch e in generale un approccio musicale molto groovy, che forse riprendono anche certi Soilwork, e il risultato lo si sente nella buona “Shark” con il suo ritornello ben fatto, insieme a “The hardest party”, mentre “Dark mountain side” cerca di incupire un po’ di più il sound e di arricchirlo, mentre brani come “Falconer” e “No vacancy” suonano bene, ma per qualche strano motivo finiscono troppo presto e troncate. E forse il difetto dell’album è proprio qua: in una voglia di andare dritto al punto che porta il disco ad essere un po’ troppo omogeneo e monodirezionale, con una serie di brani non male, ma che finiscono tutti per cercare di suonare radiofonici, senza un episodio più diversificato o almeno con digressioni di qualsiasi tipo. Certo, l’approccio non sembrava essere quello di una band che vuole riscrivere la musica, ma se si cerca uno stile musicale un po’ differenziato, alcuni potrebbero non essere interessati a quest’album. Se invece il sound metal moderno insieme a certo Melodath è quello che fa per voi e non v’importa troppo dell’originalità, “Sleepless” dei Karpenter potrebbe fare al caso vostro.

Track by Track
  1. Sleepless - Intro S.V.
  2. Mechanical sense 70
  3. Perfection valley 70
  4. Falconer 65
  5. Shark 75
  6. The manor 70
  7. The hardest party 70
  8. The swamp thing 65
  9. No vacancy 65
  10. Dark mountain side 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Snarl pubblicata il 29.01.2022. Articolo letto 1177 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.