Aerialis «Dear Silence» [2022]

Aerialis «Dear Silence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
07.03.2022

 

Visualizzazioni:
783

 

Band:
Aerialis
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Aerialis [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Aerialis [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Aerialis

 

Titolo:
Dear Silence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Fabio Tats :: bass;
- Luca Cocconi :: guitars;
- Simone Sighinolfi :: vocals;

 

Genere:
Alternative Metal

 

Durata:
29' 2"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
04.03.2022

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Nee-Cee Agency
[MetalWave] Invia una email a Nee-Cee Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Nee-Cee Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Nee-Cee Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Nee-Cee Agency

 

Recensione

Il disco di debutto degli Aerialis, progetto del tatuatore e bassista Tats Fabio, si presenta come un alternative industrial metal all’interno del quale l’autore, coadiuvato dal resto della line up, propone una sorta di autobiografia personale all’interno della quale ripercorre le proprie sconfitte e le proprie vittorie soprattutto nel corso degli ultimi quattro anni. Per quanto attiene al sound, appositamente una sorta di forza volta a spazzare via il tutto, risulta abbastanza granitico nei contenuti, pregno di elettronica ma anche di riff decisi e coinvolgenti sempre inebriati da un buon clean dal sapere emozionante ma anche ribelle e combattivo. In ogni caso i brani si mantengono sulla stessa frequenza sempre ricchi di distorti e mai tendenti ad un qualcosa di più easy o più fantasy che indubbiamente avrebbero, a parere di chi scrive, compromesso la massiccia proposta dell’autore. Produzione di pregio, sonorità moderne abbattono i muri della noia e dello sconforto nel corso dell’ascolto degli otto brani tra cui la potente indole di “Mine”, ma ancora “Digital Wall”, una vera muraglia sonora che spinge fino al muro per quanta potenza ha in serbo, sono poi a giungere anche alla realizzazione di una cover di Den Harrow “Catch the Fox”. Un ascolto deciso, intenso e potente a tutti gli effetti, indubbiamente un tocco di personalità in più non avrebbe guastato, ma in ogni caso i presupposti per il successo ci sono tutti.

Track by Track
  1. Mine 80
  2. Dear Silence 80
  3. Digital Wall 80
  4. Electroniria 80
  5. Ghost 75
  6. On My Shoulders 75
  7. Catch The Fox (Den Harrow cover) S.V.
  8. Time To Shine 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 07.03.2022. Articolo letto 783 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.