LACOLPA: il nuovo singolo ''The Last Amethyst Deceiver''

“The Last Amethyst Deceiver” è la nuova uscita della band Blackened Doom/Noise LACOLPA.

Ascoltalo in streaming QUI (la canzone è stata ufficialmente presentata in anteprima al Cvlt Nation)
https://bruciarecords.bandcamp.com/album/the-last-amethyst-deceiver-single

Il singolo è una reinterpretazione di tipo flusso di coscienza di una canzone originariamente scritta ed eseguita dai Coil, portata alla luce da sessioni di improvvisazioni catartiche.
Dopo l'album di debutto "Mea Maxima Culpa" del 2017 e "Post Tenebras Lux" del 2020, entrambi sono stati pubblicati con grande successo di critica e sono finiti in molte classifiche di album dell'anno da artisti del calibro di Cvlt Nation e The Wire Magazine tra molti altri, LACOLPA tornano con un nuovo singolo.
Questa uscita costituisce il primo capitolo di una trilogia di uscite digitali che porteranno al tanto atteso terzo album dei LACOLPA previsto per l'inizio del 2024.
Le parti mostruosamente pesanti e fangose che sono uno dei marchi di fabbrica dei LACOLPA qui lasciano il posto a qualcosa di ancora più inquietante e doloroso, creando paesaggi sonori di rumore improvvisato e drone ambientale che riescono ancora a conservare tutte le atmosfere monoliticamente oscure e minacciose tipiche della band sin dal suo inizio. nel 2015.
Più che una semplice cover di un brano dei Coil, con “The Last Amethyst Deceiver” LACOLPA desidera davvero rendere omaggio ad una delle band più innovative di sempre, rivelando come i Coil siano sempre stati per loro fonte di ispirazione.
Decodificando e reinterpretando una delle ultime grandi manifestazioni sonore dei Coil, LACOLPA ha creato qualcosa di vasto e meditativo, catturando ed espandendo l'incombente e inconfondibile senso di perdita imminente tipico della musica magica creata da Balance, Christopherson e Co.

FFO: Coil, Throbbing Gristle, Thaw.

LACOLPA è una band doom/noise blackened di Alessandria (Italia) che sperimenta diverse stratificazioni di incubi sonori.
Attivi dal 2015, hanno pubblicato 2 demo e 2 album completi.
Sia "Mea Maxima Culpa" (2017) che "Post Tenebras Lux" (2020) sono stati pubblicati con grande successo di critica e sono finiti per essere presenti in molte classifiche degli album dell'anno di artisti del calibro di Cvlt Nation e The Wire Magazine, tra molti altri.
Il loro suono è monoliticamente oscuro e minaccioso, un marchio distintivo che fonde doom e noise che è diventato più pesante e fangoso con ogni uscita, sperimentando allo stesso tempo alcuni dei paesaggi sonori più dolorosi di rumore improvvisato e drone metal.
Tematicamente, i loro testi delineano la filosofia del dolore di LACOLPA, profondamente radicata nella condizione umana di sofferenza eterna.
L’agonia è l’unica speranza di trascendenza, eppure qui la fede non vale nulla, perché le croci sono invisibili e solo il dolore è reale.
Accettare la sconfitta, abbracciare il dolore, diventare martire non porterà ad alcuna illuminazione, ma alla consapevolezza che la nostra esistenza è solo un errore, uno sbaglio, un peccato compiuto da Dio stesso nell'atto di proiettare su di sé un'immagine del suo vero noi.

Line-up:
Andrea Moio: bass
Cecco Testa: synth, noise, samples
Davide Boeri: drums
Davide Destro: guitars, Synth/Effects/Moog Mario Olivieri: vocals

LACOLPA
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