Doomraiser «Cold Grave Marble» (2024)

Doomraiser «Cold Grave Marble» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Sabba Maledetto »

Recensione Pubblicata il:
14.08.2024

Band:
Doomraiser

Titolo:
Cold Grave Marble

Nazione:
Italia

Formazione:
Nicola "Cynar" Rossi, voce e tastiere
Marco Montagna, chitarra
Giuseppe Nantini, chitarra
Andrea "BJ" Caminiti, basso
Daniele "Pinna" Amatori, batteria

Genere:
Doom Metal

Durata:
52' 5"

Formato:
CD

Data di Uscita:
02.10.2024

Etichetta:
Time To Kill Records

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
Anubi Press

Recensione

Una musica cupa e dalle chiare influenze sabbathiane prende vita dalle note incise nel disco Cold Grave Marble, ultima fatica dei Doomraiser riesumata dagli studi di registrazione esattamente quest’anno.
Conoscevo già i Doomraiser avendoli visto ad un concerto di dodici anni fa a Catanzaro ed essendo rimasto colpito dallo spettacolo che fecero ero già sicuro che ascoltando Cold Grave Marble avrei ricevuto piacevoli sorprese quando decisi di prendermi l’onere di recensire il loro nuovo lavoro.
La chitarra è ronzante, distorta ed estremamente cupa: riff morbosi e angoscianti riempiono l’aria con un’aura ansiosa ed inquietante che s’insinua nella mente dell’ascoltatore in maniera infida e malsana procurandogli brividi che lo fanno tremare convulsivamente da capo a piedi.
La batteria è lenta, cadenzata e tetra; un rollio continuo ed ossessivo martella le pelli senza sosta sprigionando un’atmosfera sulfurea e funerea che col suo alone ricopre l’ambiente circostante ottenebrandolo e soffocandolo con il suo abbraccio bieco e oppressivo.
Il canto resta melodioso e profondo, senza perdere la sua tenebrosità; una voce ipnotica che sembra provenire da luoghi lontani e dimenticati ci ammalia con la vena poetica in essa racchiusa per farci danzare su note arcane che evocano memorie giunte fin qui a noi da tempi ormai andati.
Un album occulto, misterioso, lugubre e dai contorni spettrali: i Doomraiser sono riusciti per l’ennesima volta a sfornare un disco che soddisfa pienamente i canoni del sottogenere del metal più cupo, ombroso e nascosto del metal; un disco che, se avete avuto già l’onore di conoscere lo stile dei Doomraiser e se confidate in essi, non vi deluderà neanche stavolta.
Cold Grave Marble è un album che se date di matto per opere divenute intramontabili come Paranoid dei Black Sabbath o Epicus, Doomicus, Metallicus dei Candlemass non potrete lasciarvi sfuggire in alcun modo e state pur certi che rimarrete stregati nel vero senso della parola dalla magia aleggiante in questo superbo capolavoro del doom metal italiano.