Ecnephias «The Sad Wonder Of The Sun» (2017)
Recensione
Inossidabili. Questo è ciò che penso degli Ecnephias, band personalmente sempre lodata e che dopo anni di esperienza e alcune gemme discografiche, di tirare i remi in barca proprio non ne vuole sapere e continua a evolvere musicalmente sempre di più fino a distaccarsi ancora maggiormente dal metal sensu stricto e di affrontare percorsi stilistici rischiosi ma il cui esito esce sempre fuori brillante.
“The sad wonders of the sun” infatti si ammorbidisce ulteriormente e diventa certamente il lavoro più morbido e personale degli Ecnephias, con una componente rock e addirittura alternative che va ad affiancarsi su un metal leggero e gotico che ammanta le composizioni. Un cambiamento abbastanza netto, ma non inaspettato se si considerano canzoni del loro recente passato come la bella “Nia nia nia”. Qui il retaggio gothic è massivamente presente in apertura e debitore a tratti ai Moonspell di “Sin/Pecado”, per il mix tra gothic, etnicità e feeling mediterraneo delle composizioni, ma “The sad wonders...” va ben oltre, con una linea vocale molto stile Ecnephias che varia bene l’equilibrio in “Povo del Santo”, o con incursioni strumentali in “Sad Summer night” inedite e decisamente più personali.
Finora “The sad wonders of the sun” è dunque molto ispirato, ma anche debitore ai Moonspell, ma è da qui in poi che gli Ecnephias in maniera inaspettata aggiungono la loro personalità con una “The Lamp” dapprima rock quasi alternative e poi smaccatamente Dark Wave e in tonalità maggiori, e poi con una “Nouvelle Orleans” che tocca perfino lidi vagamente reggae nella ritmica, eppure ombrosi e per niente commerciali. Pazzesco, disorientante, ma vero, e soprattutto perfettamente riuscito. E tutto questo senza contare una “A stranger” che prosegue il discorso semidistorto dell’album con atmosfere a volte mediterranee e che altre volte senza sforzo vanno a proporre arpeggi minimali tipici di certa musica melodica nordeuropea, l’episodio più easy listening “Quimbanda” e catchy che fa da summa compositiva, o la meravigliosa e cantabilissima “Maldiluna”. Questi sono i pezzi forti di un album come “The Sad wonders of the sun”, un album che mostra qualità rare della musica italiana, ovvero una evoluzione stilistica costante, un feeling mediterraneo approfondito e proposto come nessuno ha fatto in passato, e una band che invece di essere vittima o succube del proprio genere musicale, lo mischia, lo modifica e lo contamina senza perdere un grammo di genuinità. Detto francamente per esperienza di recensore: dove tanti gruppi italiani fallirebbero o non osano avvicinarsi, gli Ecnephias si avventurano e ti regalano quasi 50 minuti di sogno.
Sinceramente, “The sad wonders of the sun” è un’altra pietra miliare. E questo non per affezione alla band, ma perché secondo me nessuno suona come gli Ecnephias in Italia o hanno una tale parabola evolutiva, e pochi suonano così all’estero. Dove tanti non riescono a personalizzare il proprio sound, gli Ecnephias aprono nuove porte, propongono nuovi stili e nuove strade da seguire in cui c’è solo da imparare. Disco da avere e raccomandato a chiunque. Non avere quest’album e/o non conoscere questa band significa ignorare un aspetto della musica metal italiana fondamentale e del tutto inedito. Come detto a inizio recensione, Inossidabili.
Track by Track
- Gitana 85
- Povo de Santo 90
- Sad Summer Night 90
- The lamp 95
- Nouvelle Orleans 95
- A stranger 90
- Quimbanda 85
- Maldiluna 95
- You 85
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 90
- Qualità Artwork: 90
- Originalità: 95
- Tecnica: 90
Giudizio Finale
90Recensione di Snarl » pubblicata il 30.08.2017. Articolo letto 2687 volte.
Articoli Correlati
News
- 15 Nov. 2024 OF THE MUSES: l’universo esistenziale del suo secondo album»
- 13 Nov. 2024 ALBUS DIABOLUS: un laboratorio musicale arcano e mistico»
- 12 Nov. 2024 INCANTVM: svelano la copertina del nuovo ''Maleficia''»
- 09 Nov. 2024 EDYAKARAN: da IN TORMENTATA QUIETE a My Kingdom Music»
- 30 Ott. 2024 A.M.E.N.: rivelano la copertina di ''Argento''»
- 26 Ott. 2024 EPITAPH: rinviata l'uscita del nuovo album»
- 17 Ott. 2024 EPITAPH: il lyric video di ''Kingdom Of Slumber''»
- 12 Ott. 2024 LORD AGHEROS: il video ufficiale di ''Harmony Of Despair''»
- 11 Ott. 2024 LORD AGHEROS: presenta la copertina di ''Anhedonia''»
- 05 Ott. 2024 EPITAPH: presentano il primo singolo dal nuovo album»
- 20 Set. 2024 INCANTVM: firmano per My Kingdom Music»
- 19 Set. 2024 EPITAPH: svelano l'artwork del nuovo album»
- 04 Set. 2024 EVA CAN'T: presentano il nuovo singolo ''Genoma''»
- 13 Ago. 2024 LORD AGHEROS: il ritorno con ''Anhedonia''»
- 19 Lug. 2024 A.M.E.N.: firmano per My Kingdom Music»
- 06 Lug. 2024 THE MAGIK WAY: annunciano la fine del progetto»
- 26 Giu. 2024 EPITAPH: firmano per My Kingdom Music»
- 20 Giu. 2024 EVA CAN'T: presentano il primo singolo»
- 13 Giu. 2024 MEMORIES OF A LOST SOUL: rimasterizzato l'ultimo album»
- 12 Giu. 2024 OF THE MUSES: emozioni dal nuovo album»
- 25 Mag. 2024 EVA CAN'T: i dettagli del nuovo album ''Emisferi''»
- 22 Mag. 2024 CULTUS SANGUINE: riprogrammata l'uscita delle ristampe in vinile»
- 25 Apr. 2024 EVA CAN'T: ritornano con ''Emisferi''»
- 22 Apr. 2024 FOREVER FALLING: il primo singolo ''The Touch Of Ice''»
- 11 Apr. 2024 OGNI VERBO E' DICERIA: il video»
- 09 Apr. 2024 NITRITONO: un viaggio verso un abisso dissonante e senza fondo»
- 05 Apr. 2024 CULTUS SANGUINE: celebrano i 30 anni dalla prima uscita discografica»
- 28 Mar. 2024 FALISTRA: il video di ''Nel Ceruleo Abbraccio Del Cielo (a Ida G.)''»
- 26 Mar. 2024 DPERD: il nuovo singolo ''Amore E Libertà''»
- 14 Mar. 2024 NITRITONO: secondo singolo dal nuovo album»
Interviste
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.