Fleshgod Apocalypse «Veleno» (2019)
Fleshgod Apocalypse
Titolo:
Veleno
Nazione:
Italia
Formazione:
- Francesco Paoli :: Vocals, Guitars, Drums (studio);
- Paolo Rossi :: Vocals, Bass;
- Francesco Ferrini :: Piano, Orchestrations;
- Veronica Bordacchini :: Soprano vocals;
- Fabio Bartoletti :: Lead guitar;
- David Folchitto :: Drums
Genere:
Technical Death Metal
Durata:
51' 39"
Formato:
CD
Recensione
Effettuati i cambi di line up in maniera eccelsa a seguito dell’abbandono della band da parte del cantante chitarrista R. Tommasi e del secondo chitarrista C. Trionfera, il grande Francesco Paoli non ci ha pensato due volte ad assumere personalmente il timone della band come front man per ritornare anche nel suo iniziale ruolo di chitarrista e lasciare l’inumana sezione ritmica della batteria ad altra sorprendente realtà nazionale nella persona di D. Folchitto e la seconda chitarra con F. Bartoletti per sfornare questo micidiale quanto rabbioso “Veleno” sotto l’egida della Nuclear Blast, un album sorprendete e dannatamente moderno nei contenuti. L’ottimo death metal sinfonico di cui la band si fregia, e di cui già ci aveva dato buona prova con l’uscita di “King”, sembra questa volta aver optato per l’eccellenza basando sostanzialmente l’intero platter su partiture particolarmente melodiche, al punto da canticchiarle già dopo un solo ascolto, in cui le protagoniste principali risultano in primis le chitarre in accoppiata vincente con le inebrianti ed eleganti composizioni orchestrali e non di F. Ferrini; lead solo virtuosi in continuo susseguirsi rendono sostanzialmente ogni brano tra uno stacco e l’altro un qualcosa di magico e sorprendente. Non affatto trascurabile neanche la liricità di V. Bordacchini e la maestranza del nuovo entrato nonché strepitoso D. Folchitto dietro le pelli, geniale nelle proprie esecuzioni, compatte, decise, in continuo controtempo oltre che dannatamente avvincenti; il disco immancabilmente offre anche un operoso impatto per quanto attiene a contesti particolarmente carichi di pathos e di epicità anche protesi a contestualizzarsi al meglio sulle tematiche trattate, questa volta orientate sulla coscienza umana e le sue debolezze, evidenziate oltretutto da una art cover in puro spirito di oscurità e decadenza. Potente al massimo il growl che si ripercuote per l’intera durata degli undici brani relativi alla versione ufficiale mentre nella versione del cd in edizione Made In Japan, il combo rilascia il bonus con due tracce inedite. La vera e propri furia inizia con “Fury”, un vero e proprio mare in tempesta, travolgente e possente in cui la band dà subito il meglio tra potenza e orchestrazioni regalando sincere e vive emozioni; tenace e dinamica la potentissima “Sugar”, una delle tracce più cattive e propositive del disco, in cui invincibili ritmiche si susseguono a ripetizione dinanzi ad un magistrale lavoro delle chitarre; segue lo stacco strumentale classico in assetto corale femminile di “The Praying Mantis’ Strategy” che funge da intro della strepitosa “Monnalisa”, un brano che può essere tranquillamente riconoscibile come un nuovo inno per la band, un brano unico nel suo genere, tra moderazione e momenti più determinati ma parimenti favoloso nel ritornello sia cantato che suonato; i brani si susseguono come un’onda l’uno con l’altro sino poi a giungere ad altra magnificenza con “Absinthe” in un emerge una vera e propria trama melodrammatica tra la potenza del death metal e le variazioni timbriche dei corali e del cantato; “Embrance Of Oblivion” segna un altro punto di notevole picco del disco in cui l’avvincente andatura delle ritmiche in costante mutamento segna l’ottimo potenziale della band serrando il tutto all’ennesima potenza. Strepitoso lavoro, uno dei dischi migliori dell’anno che segna inevitabilmente il livello tecnico più alto che la band abbia mai raggiunto.
Track by Track
- Fury 90
- Carnivorous Lamb 85
- Sugar 90
- The Praying Mantis’ Strategy S.V.
- Monnalisa 95
- Worship And Forget 85
- Absinthe 85
- Pissing On The Score 85
- The Day Will Be Gone 85
- Embrance To Oblivion 85
- Veleno S.V.
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 85
- Originalità: 85
- Tecnica: 90
Giudizio Finale
87Recensione di Wolverine » pubblicata il 10.08.2019. Articolo letto 2133 volte.
Articoli Correlati
News
- 14 Nov. 2024 FIRENZE METAL: gli orari ufficiali dell'evento con il primo "Opera" club show europeo dei Fleshgod Apocalypse»
- 12 Nov. 2024 DEEP VALLEY BLUES: i dettagli del nuovo album e nuovo singolo»
- 11 Nov. 2024 MIDNIGHT METAL MEETING: il Natale lucano a colpi di Metallo»
- 04 Nov. 2024 PADOVA BLACK METAL FEST: annunciata la terza edizione»
- 31 Ott. 2024 DEEP VALLEY BLUES: il nuovo album ''Sangue e Veleno''»
- 08 Ott. 2024 DEEP VALLEY BLUES: firmano con Argonauta Records»
- 28 Set. 2024 JUMPSCARE: online il nuovo singolo ''Rise and Fall''»
- 23 Set. 2024 CORPSEFUCKING ART: il nuovo video ''A Nightmare On Tomato Street''»
- 20 Set. 2024 FIRENZE METAL: travolgente edizione del festival dedicato alla musica estrema»
- 19 Set. 2024 FLESHGOD APOCALYPSE: headliner al FIRENZE METAL»
- 18 Set. 2024 CIRCLE OF WITCHES: nel roster Morrigan Promotion»
- 02 Set. 2024 INNO: il gruppo dark metal italiano presenta la nuova cantante Tiziana De Amicis»
- 29 Ago. 2024 JUMPSCARE: svelati i nuovi dettagli del nuovo singolo ''Rise And Fall''»
- 26 Giu. 2024 GENUS ORDINIS DEI: il nuovo singolo ''Three Kings''»
- 01 Giu. 2024 METAL PARK 2024: i CORONER completano la line-up del festival»
- 30 Mag. 2024 VAREGO: ospiti telefonici a METALWAVE ON-AIR»
- 16 Mag. 2024 RAISED BY HAZE: ospiti telefonici a METALWAVE ON-AIR»
- 15 Mag. 2024 MIASMIC SERUM: presentano la title-track del debut album ''Infected Seed''»
- 08 Mag. 2024 BLACK OVER FESTIVAL: annunciati anche Aborted e Nocturnal Depression»
- 06 Mag. 2024 METALWAVE ON-AIR: playlist del 05-05-2024»
- 30 Apr. 2024 MIASMIC SERUM: annunciano il debut album ''Infected Seed''»
- 26 Apr. 2024 OLAMOT: in anteprima l'album di debutto ''Path of Divinity''»
- 21 Apr. 2024 METALWAVE ON-AIR: playlist del 21-04-2024»
- 16 Apr. 2024 METAL FOR EMERGENCY 2024: KORPIKLAANI Headliner della prima giornata»
- 15 Apr. 2024 SONS OF THUNDER: il nuovo singolo ''Stronghead''»
- 13 Apr. 2024 OLAMOT: in anteprima il singolo ''All Seeing Eye''»
- 12 Apr. 2024 HYPERSONIC: il nuovo singolo ''Veil Of Insanity''»
- 07 Apr. 2024 METALWAVE ON-AIR: playlist del 07-04-2024»
- 26 Mar. 2024 OLAMOT: il nuovo singolo ''Everlasting Chains Of Darkness''»
- 18 Mar. 2024 SONS OF THUNDER: i dettagli del nuovo album ''Thunderhood''»
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Live Reports
- 09 Ott. 2016 Fleshgod Apocalypse »
- 22 Lug. 2016 «Fosch Fest 2016» Rise Of Tyrant + A Tear Beyond + Ancient Bards + Folkstone + Ulvedharr + Fleshgod Apocalypse + Destruction + Sacred Reich + At The Gates + Anthrax + Beriedir + Evendim + Atavicus + Norhod + Drakum + Atlas Pain + Skalmold + Nightland + Enslaved + Kanseil + Korpiklaani »
- 12 Lug. 2015 «Burning Ruins Metal Fest 2015 3.1» Fleshgod Apocalypse + Stormlord + Eyeconoclast+ Exawatt+ Lov+ Queens of Noise »