Nexxt «Spiritual Survivor» (2023)

Nexxt «Spiritual Survivor» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
19.09.2023

Band:
Nexxt

Titolo:
Spiritual Survivor

Nazione:
Italia

Formazione:
- Cristian Tricarico :: vocals;
- Alex Nespoli :: guitar;
- Michele Speranza :: bass;
- Pasquale Affatato :: drums;

Genere:
Thrash Metal

Durata:
47' 3"

Formato:
CD

Data di Uscita:
07.07.2023

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Per l’uscita del loro ottavo album in studio i foggiani Nexxt scelgono come titolo “Spititual Survivor”, frutto di un lungo e certosino lavoro che vede la conclamazione di bel otto tracce che superano i quarantacinque minuti di ascolto. Il thrash metal proposto dalla band si caratterizza, come tutti i precedenti dischi del combo, per riff freschi e dinamici unificati a ritmiche in mid tempo lasciandosi spesso andare in favore di qualche sana e genuina accelerazione. Se ci aspettavamo in sostanza un disco di comune fattura ci sbagliavamo ed infatti la nuova opera della band, avallata da una produzione ottimale, forgiata presso alcuni dei migliori studi di registrazione pugliesi, si rileva completa, compatta e di enorme coinvolgimento. I distorti non troppo elaborati danno ai riff quell’effetto tagliente che ottimamente scatenano un incredibile simbiosi e intendimento ritmico tra i membri la band, incluso anche il rauco clean che si rileva assai versatile proprio per sapersi adattare ad ogni situazione. Altra particolarità del disco ricade nel fatto che ogni brano si diversifica, ed è fantasioso oltre che enormemente coinvolgente, la band riesce a vedere premiati con i dovuti apprezzamenti i lunghi tempi di elaborazione del lavoro che si sentono tutti per il buon risultato offerto. Tra le migliori tracce, la compatta “Black Tide” diretta forte e prepotente; non da meno anche “Limits Inside” brano particolarmente tirato con intermezzi più soft; più tecnica rispetto alle altre probabilmente “Blind Chase”, brano dai contenuti infallibili; un po’ più thrash old stile è invece “Dan’s Breath” forte di molti intermezzi e stop’n’go. In ogni caso questo “ Spiritual Survivor” rileva ancora una volta una band genuina, diretta e con l’obiettivo di fare centro…pieno!