Upanishad «Reverse Reflection» (2022)

Upanishad «Reverse Reflection» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
12.03.2022

Band:
Upanishad

Titolo:
Reverse Reflection

Nazione:
Italia

Formazione:
- Vanni Raul Bagaladi :: voce e chitarra;
- Lapo Zini :: batteria;
- Mirko Bazzocchi :: basso e cori

Genere:
Rock / Crossover

Durata:
53' 14"

Formato:
CD

Data di Uscita:
11.02.2022

Etichetta:
Red Cat Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Red Cat Promotion

Recensione

Da poco in circolazione c’è questo “Reverse Reflection”, secondo album in casa dei fiorentini Upanishad dove ben sedici tracce avvolgono l’ascoltatore nelle maglie più intrigate di un alternative rock, almeno definibile come tale, pregno di psichedelica, stoner, dark, funk e chi più ne ha più ne metta. Indubbiamente il clima riconduce ad un viaggio opaco, in bianco e nero, che posa le proprie attenzioni nella mente umana varia tra culture, usanze, tradizioni ripercorse tra l’esplorazione passata e contemporanea del mondo interiore. Un paio di ascolti rendono subito l’idea che il disco è tutt’altro che semplice da assimilare a cagione di un assetto strumentale e cantato in continuo conflitto con sé stesso tra tormenti, sfuriate e qualche passaggio monotono. Non che sia suonato male, anzi, ma l’interpretazione dei contenuti pare portare ad una linea di confine tra il bello e il cattivo tempo, nel senso che il fatto di poter apprezzare o meno “Reverse Reflection” è cosa meramente soggettiva. Ciò che indubbiamente può dirsi di questo disco è cha la band rompe gli schemi e non si lascia condizionare affatto da nulla, tirando dritto per la propria strada sia che vada in un senso o in quello opposto, per l’appunto, seguendo in maniera spensierata il proprio umore e la propria condizione sviluppata da un incontrollabile stato d’animo condizionato dagli eventi circostanti. A voi la scelta.