Screamin'Demons «The New Era» (2023)

Screamin'demons «The New Era» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
reira »

Recensione Pubblicata il:
10.05.2023

Band:
Screamin'Demons

Titolo:
The New Era

Nazione:
Italia

Formazione:
Alessio Spini – voce
Alberto Prestini (Al Priest) – chitarra
Luca Ballabio – chitarra
Andrea Bariselli (Andy Barrington) – basso
Ross Lukather – batteria

Genere:
Power Metal

Durata:
46' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
19.05.2023

Etichetta:
Pure Steel Records

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
Pure Steel Promotion

Recensione

SCREAMIN’DEMONS è un progetto nato nel 2021 dalla mente di tre membri storici della band Death SS.
Questo primo full-length porta il titolo di “The new era” e sarà disponibile a partire dal 19 maggio 2023.
La copertina sembra intrigante quindi ci addentriamo in questo ascolto con curiosità.

Si inizia con Warrior, una breve intro ci porta dritti a un power con un accenno di epic che ci sta benissimo e ci dona un brano potente e altamente dinamico.
Dark side ha un mood sicuramente più oscuro, in linea con il titolo d’altronde, e si rivela particolarmente accattivante; Enlight mi ha quasi ricordato, seppur lontanamente, i Sentenced un pò per l’atmosfera che evoca, inoltre è presente un ritornello che ti martella in testa sin dal primo ascolto, nonostante non sia particolarmente catchy.
Altra scarica di adrenalina con Green fly, sicuramente un brano che dal vivo può donare altre sensazioni, comunque godibile per la sua potenza.
Declaration of hate ha un non so che di intimo, anche se non è una vera e propria ballad, che la rende meno carica delle songs precedenti.
Night song e Insomnia hanno un sapore un pò old school con un accostamento ai Metallica di qualche anno fa, un metal che si avvicina al classico e che si sposa perfettamente con il resto dell’opera donando un’ulteriore visione di cosa la band è in grado di proporre.
We’ll see the light è un altro pezzo nel quale vediamo l’alto livello tecnico dei componenti della band e troviamo un chorus martellante, da stadio.
Sacrifice è molto iconica, brillante e ben fatta, una di quelle canzoni che ti sfoga sin dai primi secondi, forse la più rappresentativa della band.
Infine, Lies, la degna conclusione di quest’opera di alto livello.

The new era è un disco matura, sviluppato da gente che di musica ne sa veramente tanto e sa come proporla sfruttando appieno tali competenze.
Durante l’ascolto, vari sono stati i passaggi che mi hanno fatta ricordare e collegare, senza risultare old school, le canzoni al metal più “classico” con grandi riff dove necessario e la giusta dose di rabbia ed energia.
Come spesso avviene per questo tipo di opere, il fatto di essere su disco (o digitale) non rende di sicuro giustizia a ciò che potrebbe essere dal vivo, mi posso solo immaginare la potenza che può emergere dalla band su un palco.
Non da meno, l’alto livello tecnico che viene mostrato in ogni traccia è assolutamente un piacere per le orecchie e per i fan del heavy metal che unisce varie sfumature del genere riuscendo a rimanere perfettamente coerenti e lineari.
Un ottimo lavoro firmato da musicisti pieni di talento, non ne avevamo dubbi.