Nova Skellis «Life Amongst the Damned» (2023)

Nova Skellis «Life Amongst The Damned» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
24.06.2024

 

Visualizzazioni:
249

 

Band:
Nova Skellis
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Titolo:
Life Amongst the Damned

 

Nazione:
U.s.a. / Italia / Ge

 

Formazione:
Falcon Edward Green :: Vox, Bass
Alex Spalvieri :: Guitars
Joerg Quaquil :: Drums

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
47' 42"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
04.04.2023

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Bisogna ammettere che Eddie Green, noto per essere il cantante dei Phantom, pur avendo quasi 40 anni di attività sulle spalle, non perde un colpo, e lo si sente con questo suo nuovo gruppo, i Nova Skellis, che in poco meno di 2 anni mettono su due singoli e questo primo full length, con una formazione proveniente da varie parti del mondo.
C’erano tutti i crismi per aspettarcisi un prodotto musicale sommario, viste le difficoltà dei gruppi a distanza, e vista l’età che avanza. E invece no: “Life Amongst the damned” mette in chiaro le carte sin da subito, con un heavy metal ruggente e con un gran bel tiro, specialmente di voce, che sta tra Judas Priest e UDO. E si prosegue con il gran bel riff iniziale di “Gods to strike you down” e la potente accoppiata di “Fall in line” e “Wicked child”, per passare successivamente dallo speed metal di neanche due minuti di “Skull full of bees” fino al doom metal di “All the comfort of the graveyard”, per un risultato vivace e incredibilmente ispirato, dove è proprio la voce di Falcon Eddie Green a farla da padrone con una voce molto intensa e che punta al sodo senza fronzoli, e coadiuvato in maniera eccellente da Alex Spalvieri alla chitarra e i suoi riffs, che eccellono nella seconda, terza e quarta canzone su tutte, sostenendo alla grande il prodotto. Certo, ci sono alcuni momenti in cui il sound si fa troppo simile a RJ Dio, specie in “Morrigan’s Rede”, che non spicca per idee particolari e che dura un po’ troppo, ma non importa a nessuno. La verità è che questo è un gran bel disco, e se dopo tanti anni di servizio la qualità è questa, allora il nostro “Falcon” Eddie Green ha ancora da dire e dare.
Ben fatto, e disco molto consigliato per gli amanti del metal classico.

Track by Track
  1. Life amongst the damned 80
  2. Gods to strike you down 80
  3. Fall in line 85
  4. Wicked child 80
  5. Morrigans rede 65
  6. Skull full of bees 80
  7. Something wicked this way comes 70
  8. All the comfort of the graveyard 80
  9. Mother, May I 80
  10. Once upon a time 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
78

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 24.06.2024. Articolo letto 249 volte.

 

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