Aries Field «Capsizing The Horizon» (2023)

Aries Field «Capsizing The Horizon» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
13.07.2024

 

Visualizzazioni:
182

 

Band:
Aries Field
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Titolo:
Capsizing The Horizon

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Fabio Stroppa :: All instrumets;

 

Genere:
Alternative Metal

 

Durata:
50' 38"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
05.10.2023

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

ll terzo disco degli Aries Field, band nata come trio ed oggi divenuta one man band, rilascia “Capsizing The Horizon”, un concentrato tra heavy, alternative e rock, forte di rabbiosi riff e linee melodiche che però alla fine dell’ascolto dei dodici brani proposti, sembra essere un po’ sin troppo abbastanza lineare e poco diversificato. Il concept album incentra le proprie tematiche all’interno di una illusione protesa nella riuscita impossibile di mutare il passato per cambiare la realtà il tutto attraverso ira, rabbia, rimpianti ed ossessione. La cover dove il cielo diviene mare e viceversa, delinea in sostanza quella che in qualche modo è la tematica trattata e diretta a mutare la realtà dei fatti attraverso un mutamento del passato; una tematica a dir poco abbastanza pesante che delinea in sostanza l’umore abbastanza cupo del proprio autore. Ritmicamente il clima, stante le andature pur sempre dinamiche a mai lente o poco accattivanti, offrono una linea compositiva abbastanza apprezzabile; anche i suoni escono bene, distorti compatti e lineari delineano il tutto amalgamandosi all’interno del clean pacato e mai troppo propositivo. L buona produzione in ogni caso delinea al meglio i contenuti del lavoro che, indubbiamente stante l’estro del proprio autore, risentono non poco di una line up completa in cui ciascuno ricopre il proprio ruolo adeguatamente ivi inclusa la parte cantata. Possiamo ritenere questo “Capsizing The Horizon”, un album di passaggio, intermedio che vuole in qualche modo farci ricordare che il proprio autore, anche se rimasto solo nel prosieguo di questo progetto, può fare molto ma la vera dimostrazione potremo averla difronte ad una line up completa.

Track by Track
  1. Reflection S.V.
  2. Baptism 60
  3. Valkyrie 60
  4. Y05 60
  5. Whispers 65
  6. Cradle S.V.
  7. Chained 65
  8. Praey 65
  9. The Haunting 60
  10. Undeniable 65
  11. Ritual 60
  12. Wide As The Ocean 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
63

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 13.07.2024. Articolo letto 182 volte.

 

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