Morticula Rex «Autumnal Rites» (2021)

Morticula Rex ŤAutumnal Ritesť | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
21.05.2021

 

Visualizzazioni:
759

 

Band:
Morticula Rex
[MetalWave] Invia una email a Morticula Rex [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Morticula Rex [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Morticula Rex

 

Titolo:
Autumnal Rites

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- A. Wehrmacht :: Lead Vocals/Rhythm Guitars, Bass;
- Pavor Nocturnus :: Lead & Acustic Guitars, Screaming Vocals, Bass

 

Genere:
Death / Doom Metal

 

Durata:
33' 36"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
19.04.2021

 

Etichetta:
Satanath Records
[MetalWave] Invia una email a Satanath Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Satanath Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Satanath Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I siculi Morticula Rex danno impulso al secondo album della propria carriera forgiando il tutto su una base death evil doom metal condensata in sette tracce che paiono sin da subito influenzate da Black Sabbath, Celtic Frost Merciful Fate e altri tra cui aggiungerei anche gli ormai lontanissimi Disharmonic Orchestra. Il duo di cui è composta la band forgia in maniera assai personale un sound di tutto rispetto tenuto conto anche dell’ottimo growl, delle melodie e delle relative andature che sviluppano al meglio il contenuto dei brani; emerge qualche collegamento con il passato anche sotto l’aspetto stilistico dato da un opprimente senso di oscurità che impera nella mezz’ora abbondante di ascolto e che difficilmente si riesce a captare in altre band. Molto melodica l’apertura riservata a “Scars”, forte anche di un’accelerazione che si alterna a contesti sempre oscure più moderati; ben scissi e taglienti i colpi inferti da “The Great Devourer” brano potente forte di un’ottima performance growl; più protesa al death metal è “Autumnal Rites” che si classifica come una delle tracce migliori del platter e che anticipa intermezzo strumentale di “They Come Out At Dusk”; prosegue il tutto poi con le successive “The Silence Within” e “Days Of Darkness” altre due tracce che ripercorrono al meglio il genere proposto dalla band e forti di un clima nefasto oltre che di sonorità e idee di pregio; a chiudere il lavoro è “Sleeping Among The Dead” brano prettamente doom metal lento forte di un ottimo riff in apertura e di speciali effetti vocali. Un buon disco questa seconda prova capace di rilasciare quel sapore che chi ama sino in fondo il genere riesce ad assaporare sino all’ultima nota.

Track by Track
  1. Scars 80
  2. The Great Devourer 80
  3. Autumnal Rites 80
  4. They Come Out At Dusk S.V.
  5. The Silence Within 80
  6. Days Of Darkness 80
  7. Sleeping Among The Dead 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
82

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 21.05.2021. Articolo letto 759 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.