Intervista Flash: Dead & Breakfast

Immagine di Dead & Breakfast Dead & Breakfast è il nome di un nuovo progetto che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. Jerico ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo cosa hanno da dire!

 

Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

Intanto ciao a tutti, diciamo che la folgorazione è arrivata nel 2007 vedendo il video dei Murderdolls "Dead In Hollywood". Un genere ibrido, misto tra punk e metal che ci ha colpiti per l'immediatezza e tuttavia la cura del sound. Era quello che volevamo fare!

Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Ovviamente da Wednesday 13 e dai Murderdolls, poi ogni componente della band porta il suo bagaglio di ascolti e la sua esperienza. Cerchiamo di spaziare dal punk (le nostre radici) a suoni un po' più pesanti.

So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Il nostro ultimo lavoro è, come dice il titolo stesso, una specie di rinascita. Abbiamo avuto l'ennesimo cambio di formazione ed abbiamo passato alcuni momenti pesanti anche a livello personale, quindi secondo noi era ora di uscire dal guscio dei vecchi Dead & Breakfast e ricominciare a divertirsi.

La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Sinceramente non lo sappiamo, quello che ci importa è che suonino bene, a noi per primi, e che piacciano a chi ci ascolta.

Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Il panorama è cambiato tanto in questi dieci anni, e purtroppo in peggio. Si è un po' persa la voglia di fare gruppo, di organizzare le serate per il gusto di divertirsi. La componente "cazzara", diciamo. Ci si prende troppo sul serio, e questo è un po' triste.

La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Da cancellare onestamente c'è poco, situazioni spiacevoli o surreali durante live, di cui però non vorremmo parlare. Fortunatamente di cose da ricordare ce ne sono tantissime, in primis il nostro mini tour in Sardegna del 2010 con i Warmblood e gli Asura, poi i concerti nel locale della nostra città, che ogni volta sono una festa.

Come giudicate il veicolo Internet per la promozione della scena musicale?

Internet è un ottimo veicolo promozionale, bisogna solo avere la pazienza di restare costantemente aggiornati, che nel nostro caso non è una cosa da poco XD.

Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Ne ascoltiamo moltissimi, sugli acquisti ci avvaliamo della facoltà di non rispondere...

Cosa vuole fare il vostro gruppo da grande?

Continuare a divertirci, fare la musica che ci piace, e se poi passa il treno giusto...

Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Un ringraziamento a voi di MetalWave, e un saluto speciale a tutti i ragazzi che dopo dieci anni ancora ci seguono e ci vogliono bene! STAY SCARED!!!

Intervista di Jerico Articolo letto 846 volte.

 


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