Intervista Flash: From Ice To Fire

Immagine di From Ice To Fire From Ice To Fire è il nome di un nuovo progetto che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. Jerico ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo cosa hanno da dire!

 

Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

Il gruppo proviene da una prima formazione e l'avvio nell'underground fu nel più classico dei modi: Concerti sparsi nei Rock club, nelle varie piazze e nei vari Festival regionali assieme ad altri gruppi dello stesso genere. Spesso ci chiedono cosa dovrebbe significare From Ice To Fire, ma la risposta è sempre "libera interpretazione".. Fondammo il gruppo nel 2010, batteria e chitarra, Leonardo Lorefice e Samuele Pulino, gli inizi; Dopo un anno si aggiunse l'attuale bassista, Giuseppe Alfano, nel frattempo ci preparammo tecnicamente per poter avviare il tutto. Dopo un paio d'anni trovammo l'approccio del secondo chitarrista attuale Vincenzo Abbate e l'ex cantante con cui avevamo già provato il primo nostro inedito e partecipato ad un paio di live sparsi nella provincia. Dopo un paio di mesi ufficializzammo la formazione attuale con il nuovo cantante Ivan Linguanti, reduce di un'altra formazione Metal; Cosi cominciammo a farci le ossa per bene tra cover e allo stesso tempo inediti di propria produzione che non possedevano ancora una forma ben precisa ma comunque sempre stato il nostro obbiettivo primario.

Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Il gruppo inizialmente si dedicava ad altro rispetto all'attuale, non avendo inteso il genere che riuscivamo ad interpretare meglio coverizzavamo un po' di tutto, dai ramones ai verbal abuse, dai metallica e black sabbath ai sex pistols e zz top.. In tutto ciò gli inediti andavano ad evolversi lentamente. Adesso i gruppi che ci stanno più a cuore e dove prendiamo più fonti di ispirazione sono senza dubbio i Pantera, gli Slayer e immancabilmente anche i Metallica; poi ognuno di noi possiede i suoi, come i Testament, Gojira, Trivium, Crisix e quant'altro.. Variando anche al di fuori del Metal.

So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Il nostro ultimo lavoro? Dopo aver ufficializzato il nostro Thrash e Groove e dopo aver condiviso serate qua e la con altri gruppi spaccaculo, siamo riusciti a pubblicare il nostro primo EP From Ice To Fire (Agosto 2016) che comprende brani recenti, non tutti, ma quanto meno quelli che si avvicinavano tutti ad un unico genere. Nel CD infatti si nota tantissimo l'evoluzione che abbiamo subito, dalla prima alla quinta e ultima traccia. Però la scelta del logo non fu una delle migliori, proprio li infatti non ci studiammo più di tanto eheh.. Da notare le nostre facce stile Tarantino/Pantera.rnAdesso la qualsiasi fonte di guadagno la stiamo sfruttando per finanziarci le spese del nuovo Album LP (2017) che senza dubbio comprenderà per bene l'impronta Thrash/Groove, tutt'altra roba rispetto al primo CD. Con la scusa una nuova grafica..! Ebbene prossimamente pubblicheremo un estratto Album.

La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Premettiamo appunto che l'Album come il primo, tratterà per la maggior parte tematiche sociali, cogliendo di proposito le parti più oscure della società, proprio perchè il messaggio che ci arriva da questo genere musicale, o meglio, da come lo trattiamo noi stessi, è proprio l'indole di protestare questi piccoli problemi che nel complesso fanno uscire tale disorganizzazione (..). Le tematiche che abbiamo trattato e che presto tratteremo variano come ad esempio: il consumismo ricollegato ad una scala sociale (Shut Up And Buy) fino a tematiche come lo stereotipo che porta con se l'ostinazione; non mancheranno nemmeno riferimenti ad eventi storici. Il tutto immerso in Riff violenti. In tutto ciò non portiamo tematiche del tutto nuove, ma appunto, cerchiamo di mettere in rilievo, tramite la nostra musica, questi argomenti a modo del tutto nostro.

Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Panorama Underground Nazionale.. Guerre su guerre su guerre, tutto ciò che che non dovrebbe esserci qui in Italia e che purtroppo abbiamo vissuto anche noi in questi due anni quasi. Allo stesso tempo l'Underground per una buona parte è anche una sorta di fratellanza, ovvero quello che ci sta portando sempre più avanti; Abbiamo anche conosciuto gruppi che oltre a condividerci gli eventi, in molti momenti ci siamo dati una mano a vicenda. Poi ognuno con i propri segreti eheh.

La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Beh di sicuro possiamo subito ricordare le belle esperienze che tutt'ora passiamo nei live, dalla disponibilità del locale nei nostri confronti agli stessi gruppi che ci accompagnano in queste serate e con cui hai modo di prendere nuovi contatti, anche fuori regione e in generale l'energia della folla che ci spinge nella foga dell'esibizione, Prima e Dopo. Ancora più soddisfacente quando l'evento è organizzato da te: ogni anno, ormai da due, organizziamo noi come gruppo un mini festival Metal (Shouldercrusher Metal Fest) dove invitiamo assieme a noi gruppi di vario sottogenere, dall'Hair Metal al Nu Metal al Death, fino ad arrivare a noi. Episodi da cancellare? Per questa ultima edizione ci venne dedicato un articolo abbastanza ignorante dove alla fine ci ritrovammo schierati dalla nostra parte molti giovani che risposero al giornalista. Quella pubblicità ci fece comodo in fondo, fu la fonte di ispirazione per il primo brano del nuovo Album a cui stiamo lavorando (..).

Come giudicate il veicolo Internet per la promozione della scena musicale?

Parlando adesso della promozione musicale sul web, essendo uno strumento del tutto nuovo e più accessibile a tutti, fa molto comodo ovviamente, vista anche la presenza di molti circuiti musicali.. Adesso troviamo anche Album interi di vari Artisti di cui sono disponibili solo se scaricati/comprati in modalità digitale, ma noi, come molti rimaniamo del parere che una copia fisica ed un lettore CD deve esserci sempre.. Immaginatene un mondo senza. Per il resto noi sfruttiamo bene il web, tra anteprime, promo, circuiti musicali, e pubblicità insomma. Infine si, utile ma a volte esagerato.

Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Non molti, visto che abbiamo tutti questi circuiti musicali a portata di mano ormai. Anche se non nella pratica, rimaniamo del parere che i CD originali hanno il loro valore e soprattutto il loro perchè. Qui citiamo il famoso tasto Shuffle Playback..

Cosa vuole fare il vostro gruppo da grande?

Sicuramente non cambiare nome e genere, ci troviamo bene in quello che facciamo anche se con le sue valide difficoltà; a differenza di molti noi non speriamo molto nel classico successo, anzi a dirla tutta anche noi non ci accontentiamo quasi mai una volta concluso un progetto, ma l'esperienza bella in se, si ha quando esci per "giocare fuori casa" anche con gruppi con molta più esperienza, per noi è un motivo per spingere sempre di più. Continueremo fin quando la scena Metal ce lo permetterà.

Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Altri progetti? Ci basta ricordarvi che siamo ancora On The Road per la Sicilia contemporaneamente in Studio per il nuovo Album datato per l'anno nuovo! Dopo ciò abbiamo l'arma vincente..!rnrnThank you MetalWave! - From Ice To Fire

Intervista di Jerico Articolo letto 795 volte.

 


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