Intervista Flash: I Suffer Incorporated

I Suffer Incorporated è il nome di una nuova realtà che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo come la pensano!!!

 

[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

Il progetto i suffer incorporated nasce nella primavera del 2004 dalla collaborazione tra me (alex) e napulesh, già attivi nella scena metal romana (ex windseeker), con il successivo reclutamento di val, cantante proveniente dalla scena emocore.
spinti dal desiderio comune di creare una musica potente, aggressiva ed emozionale, la band fonde i differenti stili di ogni membro per dar vita, nell'estate dello stesso anno, al primo album intitolato "bury me in silence" (in coproduzione con la b/2d films) e al primo videoclip del singolo vanity (top song nella classifica di vitaminic uk come la più scaricata nella sezione alternative).
nel 2005, dopo un'intensa attività live, cambiano i mebri della band, con l'arrivo di luca alla chitarra e mick alla batteria.
nell'estate del 2006 viene registrato il secondo full length "chronicles of lost purity" che esce nell'autunno dello stesso anno per la burning star records.

[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Il nostro è una sorta swedecore molto influenzato dall'emo e dal death.
veniamo spesso accomunati ad acts tipo atreyu, it dies today, killswitch engage, ecc... insomma il metalcore americano più melodico.

[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

Il nostro ultimo lavoro - chronicles of lost purity - rispetto al precedente "bury me in silence" composto quasi esclusivamente da me, è il frutto della collaborazione tra tutti i componenti della band.
in effetti, rispetto al classico metalcore melodico, gli arrangiamenti degli i suffer inc. sono più complessi, più articolati e - secondo il nostro sindacabilissimo giudizio - meno banali, meno standard.
la produzione, all'orecchio dei più, potrebbe risultare leggera, ma è stata una scelta ponderata, vista la quantità di tracce di chitarre registrata per dare quel tocco raffinato e vagamente progressivo, passatemi il termine, che probabilmente ci differenzia dagli altri acts.
e' ovvio che chi cerca, nel nostro ultimo lavoro, la risposta italiana agli ultimi heaven shall burn, rimarrà deluso, siamo più ruffiani (come qualcuno ha giustamente scritto) ed il nostro target di utenza è leggermente differente.

[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Noi riteniamo, ovviamente, di si.
siamo anche consci dei nostri limiti e sappiamo perfettamente che i nostri lavori non sono "pietre miliari" del genere di appartenenza.
ci piace pensare che il nostro modo di vedere la musica sia in qualche modo di buon gusto, non esageratamente banale e sufficientemente articolato.

[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Il panorama nazionale è frastagliato, poco compatto.
mi spiego, non vi sono scene forti in cui le bands si organizzano per aiutarsi a vicenda, il tutto spesso nasce casualmente.
fortunatamente la scena metalcore è diversa da quella prettamente metal, si può dire che prenda spunto più da quella hardcore ed infatti vi è una grande collaborazione tra i gruppi più o meno noti.
comunque il ricambio generazionale sta facendo bene alla scena nazionale: meno gelosie ed invidie, tanta professionalità, passione e gavetta, in alcuni casi più spazi attraverso i quali emergere, musica "concorrenziale" rispetto all'estero. insomma non siamo più il terzo mondo dell'hard rock e presto saremo una nazione alla pari con le altre grandi europee.

[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Non cancellerei proprio niente del passato della band, ci sono stati vari intoppi e vari "disguidi", anche con ex elementi, ormai approdati in altri lidi... spero per loro più soddisfacenti.
non è finto buonismo ma è giusto - e soprattutto normale - che ognuno di noi viva brutte esperienze che lo portano a crescere come persona e come musicista (nel caso specifico).
di belle esperienze i nostri ricordi sono pieni: il primo album, il primo videoclip, i primi concerti, le prime tshirts stampate, la gente fomentata dalla nostra musica, il secondo album (questo appena uscito), i più di 20'000 ascolti su myspace... sono tutti avvenimenti che ci rendono felici ed orgogliosi.

[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?

E' fondamentale.
myspace su tutto, ma anche vitaminic, ora anche flux, last.fm, purevolume, hxc.com, tutto ciò che è streaming è, per una band sconosciuta, come l'aria.
e poi le webradios e le webzines: passaggi, news e recensioni fanno si che il nome della band circoli.

[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Personalmente pochi, credo che altri nel gruppo siano più assidui frequentatori dei negozi di musica.
ne ascolto di più, grazie, guarda caso, a myspace.

[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?

Non lo sappiamo, sinceramente non ci poniamo il quesito.
per prima cosa vorremmo riuscire a produrre il prossimo cd. poi vorremmo riuscire a vendere quante più copie di questo "chronicles of lost purity".

[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Grazie della possibilità di farci conoscere concessaci.
vorremmo invitare tutti a visitare la nostra pagina su myspace: http://www.myspace.com/isufferinc
ascoltate i brani e commentateli.

Intervista di Jerico Articolo letto 937 volte.

 


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