Intervista Flash: Mass Obliteration

Mass Obliteration è il nome di una nuova realtà che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo come la pensano!!!

 

[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

La band nasce nell'aprile 2006, quando Andrea e Luca, già impegnati nelle band formiane Gardens of grief e The raven, decidono di fondare un progetto proprio a Roma, dove vivono e studiano. Con l'entrata in formazione di Mariano la band inizia ad arrangiare subito pezzi propri.

[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

Il nome della band è un tributo ai Suffocation, ma in realtà il brutal è solo una delle influenze che confluiscono in un sound che deve molto invece a Morbid Angel, Cancer, Incantation, Autopsy e Grave, anche se ci sono vari influssi non-death metal e anche fuori dal metal che danno un tocco di follia in più alle nostre canzoni.

[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

"Abrahamithic Curse" è un demo-album, circa mezz'ora di musica, in cui presentiamo il nostro modo di vedere il death metal, grezzo, corrosivo e soprattutto vario. A livello lirico il tema principale è la critica delle religioni organizzate e quindi dei tre culti abramitici, attraverso dirette e indirette modalità di denuncia della marcia realtà in cui viviamo.

[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

Io (Andrea) e Luca abbiamo fondato questo gruppo proprio per dare sfogo a idee e capacità che non riuscivamo ad esprimere nelle nostre band precedenti, in modo da coniugare attitudine underground e determinazione a creare musica estrema di qualità, mai banale e che possa lasciare un segno, questo a costo di uscire fuori dagli usuali schemi del nostro genere. Siamo molto affezionati e fan sfegatati del death metal prodotto alla fine degli anni 80 e all'inizio dei '90, ma cerchiamo di darne una visione molto personale e comunque d'impatto.

[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?

Conosciamo e siamo amici di molti gruppi del sud e centro-sud, estremo e non, dove da qualche tempo l'underground è veramente in fermento e la musica estrema è sempre più presente tra gli ascolti dei ragazzi. Io stesso canto nei pugliesi Narcosynthesis e ho avuto l'opportunità di constatare questa voglia di metal personalmente
Indubbiamente tante band di qualità ci sono anche al nord, e sono in effetti anche più favorite dalla maggior presenza di locali e una cultura musicale probabilmente più radicata
Tuttavia non si può ignorare che questo è un momento favorevole per chi ha voglia di metal, anche solo vedendo il successo e il moltiplicarsi di festival di qualità su tutta la penisola.

[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

Da un anno e poco più che abbiamo fondato la band abbiamo avto già diversi problemi, soprattutto legati a persone poco professionali con le quali abbiamo collaborato e al fatto che abbiamo relativamente poco tempo da dedicare alla nostra musica a causa dei nostri impegni di studio e lavoro. In complesso i casini sono stati superiori alle cose positive, che comunque ci sono state e a quanto pare (il disco sta piacendo molto) sono destinate ad aumentare.

[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?

Molto positivamente e fondamentale per l'undergorund in generale.

[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

Ultimamamente da uno a cinque, dipende, ma diciamo che in generale dobbiamo tenere a freno la nostra passione per i dischi originali per salvaguardare le tasche e la sopravvivenza della band stessa(!!!)

[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?

Comporre musica di sempre maggiore qualità, girare il mondo e lasciare un segno nella scena estrema.

[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Supportate la musica non banale ed evitate i buffoni, andate molto ai concerti underground e onorate i gruppi pionieri dell'estremo in Italia, sempre troppo sottostimati.

Intervista di Jerico Articolo letto 665 volte.

 


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