Intervista Flash: Quiet In The Cave
[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?
Con la realizzazione di "Monstro" il nostro primo CD autoprodotto.
Ci siamo impegnati a promuoverlo durante i nostri concerti e inviandolo a riviste e fanzine sia cartacee che "virtuali".
Fin ora i riscontri sono stati incoraggianti.
[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?
Il gruppo è composto da quattro membri con gusti musicali molto diversi.
Le influenze che ci accomunano sono i Pink Floyd più lisergici, il movimento post-hardcore capeggiato da gruppi come Neurosis, Isis.
Poi Nine Inche Nails, Tool dal punto di vista più attitudinale che prettamente musicale.
[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?
"Monstro" è nato dopo quattro intensi giorni di registrazione e missaggio. Il risultato è un ibrido tra post-hardcore, psichedelia, accenni industrial-wave ed elettronica.
E' il primo passo di un gruppo che non si pone limiti nei territori musicali, l'ascolto del disco può ad un primo impatto risultare ostico, noi suggeriamo a chi volesse ascoltare "Monstro" di dare tempo alle canzoni di crescere e di abbandonarsi all'ascolto più volte.
[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?
Noi riteniamo il Metal una componente importante del nostro suono, ma non fondamentale. Ogni elemento del gruppo ha un forte background metal nei propri ascolti ed esperienze che vanno dal Thrash al Black, al Crossover, al Post-Hardcore. Ma oltre alla forte influenza metal ci sono altre influenze altrettanto forti come la psichedelia, l'elettronica, l'ambient, l'industrial, che rendono forse il suono leggermente più particolare rispetto a moltissime produzioni metal che, seppur valide, non dicono nulla di nuovo.
[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?
Difficile rispondere a questa domanda, per la nostra inesperienza (o comunque
molto limitata) nell'ambiente underground. Stiamo mettendoci il naso dentro da poco tempo.
La sensazione è che sia un ambiente frequentato da persone realmente appassionate, che non agiscono per ragioni esclusivamente di lucro. Ma siamo consapevoli che l'underground non è una sola felice immune da episodi "discutibili".
[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?
Per adesso cose da cancellare non ce ne sono. Trovarsi in sala prove e testare ogni volta che le emozioni per ogni nuova o vecchia composizione sono sempre ottime, suonare dal vivo e vedere con piacere che la musica che proponiamo piace o per lo meno non passa "inosservata" ma al contrario apre spunti critici, osservazioni.
Queste sono le cose per cui vale la pena suonare in un gruppo. Le emzioni le esperienze che abbiamo avuto da tre anni a questa parte resteranno sempre parte di noi.
E' ovvio che vogliamo che tutto cresca ancora. Noi stiamo lavorando affinché ciò avvenga.
[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?
Ha sicuramente rivoluzionato il modo di proporre-promuovere la propria musica.
Molte fanzine cartacee sono diventate webzine, soprattutto per ragioni economiche e di visuale (teoricamente aperta a tutto il mondo).
La rivoluzione digitale è stata una bella scossa nel modo di fare e promuovere musica, sta dando la possibilità a chiunque abbia un minimo di voglia di sbattersi di far conoscere il proprio operato.
[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?
Da quando esiste la possibilità di "scaricare" dischi, compro molti meno dischi di quelli che ascolto. Magari io, o un altro membro del gruppo compriamo un cd originale e gli altri tre se ne fanno una copia. Ma è una cosa giustissima, finché i prezzi dei cd rimangono alti, soprattutto in Italia, dove ormai un disco che vende 6000 copie va in classifica.
Le major discografiche apparentemente sembrano non accorgersi del fatto che i cd pian piano non si compreranno più, ma si scaricheranno dal nostro pc o gratuitamente o a prezzi enormemente più bassi.
Il nostro demo "Monstro" è acquistabile contattandoci alla email o per mezzo di posta tradizionale a soli 6 euro, un prezzo che noi riteniamo onesto considerando che contiene 40 minuti di musica, con tanto di copertine e booklet di 4 pagine.
[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?
Difficile rispondere senza essere retorici o dire banalità sentite un milione di volte. I Quiet In The Cave sono un gruppo fortemente ancorato al presente o al futuro prossimo,consapevoli che "del domani non v'è certezza".
[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!
Ci rivolgiamo a persone curiose, aperte di mente, che amino ascolti "contaminati": contattateci se volete tramite e-mail per procurarvi il nostro CD.
Un ringraziamento allo staff di Metalwave per averci dato la possibilità di far conoscere i Quiet In The Cave.
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