Intervista Flash: The Sticky Fingers Ltd.
The Sticky Fingers Ltd. è il nome di un nuovo progetto che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana.
Jerico ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo cosa hanno da dire!
Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?
La band è nata nella prima incarnazione nel 1996 come band giovanile, originariamente era un trio dedito al blues e tutto il rock degli anni '70, il classic rock per intenderci, in quel periodo ci siamo fatti le ossa suonando su è giù per il nord Italia, nel 2001 i membri del gruppo si sono dedicati ad altri progetti musicali, collaborando con vari artisti nel 2013 la band si è riformata con una nuova line up per lavorare ad un nuovo progetto musicale che ci ha portati all'uscita del disco.
Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?
La band è influenzata dal Rock in generale, quello con la R maiuscola, quindi tutte le grandi bands dei 69/70 ma anche molto dal blues, da cui il rock nasce senza disdegnare artisti più heavy, se devo fare qualche nome, anche se sarebbero veramente troppi, direi band come Beatles, Rolling Stones, Faces, Black Crowes, Aerosmith ma anche artisti più recenti come i Foo Fighters, gente che sa scrivere ottima musica!
So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?
Il nostro disco cerca di essere un ponte tra il passato e il presente, con richiami a un certo tipo di rock che fu ma l'intenzione è quella di rirporlo con sonorità attuali e cercando soluzioni non scontate, per quanto possibile, se ci siamo riusciti o meno non sta a noi dirlo ma siamo orgogliosi del risultato finale.
La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?
Qualcosa di diverso, forse, di base cerchiamo di non seguire una formula ben precisa perchè l'amore per la musica in generale ci spinge a cercare di rendere ogni canzone diversa e quindi ci sono molti stili che vengono inglobati nelle nostre composizioni, richiami blues, folk, addirittura country o prog e jazz seppur in parte molto minore. Sono cose che si notano ad un ascolto attento, non sono così esplicite ma ci sono e contriubuiscono ad "insaporire" le songs.
Cosa pensate del panorama underground nazionale?
Penso che ci siano tantissime band che hanno molto da dire, sento in giro della gente che ha delle proposte molto interessanti, il fatto che non trovino sbocchi nel nostro paese è triste ma è un discorso che sappiamo bene tutti.
La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?
Credo che gli avvenimenti passati, anche quelli meno positivi, abbiano portato al nostro presente, non ricordo niente di così drammaticop da volerlo cancellare, parlando della band è ovvio, posso dire che siamo un gruppo senza drammi interni, ci piace quello che suoniamo e non ci sono "lotte di potere", di sicuro ricorderemo sempre con soddisfazione quando abbiamo firmato per la logic(il)logic (l'etichetta che ci ha messo sotto contratto) e il giorno in cui è uscito il disco. Come la nascita di un figlio!
Come giudicate il veicolo Internet per la promozione della scena musicale?
Direi che oggi come oggi è il veicolo principale per poter promuovere un progetto musicale, l'esposizione immediata che offre, grazie anche ai social network come Facebook, You tube ecc., una volta era impensabile, oggi registri un pezzo lo pubblichi su uno di quei siti e immediatamente raggiunge un sacco di persone che possono commentare condividere e così via.rnPer una piccola band che non può avvalersi di un massiccio supporto radiofonico è l'unica via.
Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?
Personalmente ascolto musica di continuo, faccio fatica a quantificare il numero dei cd, e della più disparata, di solito ascolto in streaming su internet il disco e se l'album mi piace lo compro, il fascino per il prodotto originale, con la copertina, le foto , il packaging rimane immutato per me.rnConsiderando che compro cd da vent'anni e che i dischi "fondamentali" li ho, diciamo, tutti (spesso in più edizioni) direi che attualmente sono sui 4/5 cd al mese, ma dipende dalle uscite, se mi piacciono e così via.
Cosa vuole fare il vostro gruppo da grande?
Vuole suonare, sempre e comunque rock'n'roll, possibilmente sempre meglio!
Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!
Vogliamo ringraziare Metalwave per l'opportinità che da a band italiane di farsi conoscere e tutti quei locali che fanno lo stesso, prendendo a suonare gruppi che propongono musica originale invece delle solite cover band, non ho niente in contrario con chi fa cover, in fin dei conti suonano pezzi memorabili ma penso che ci debba essere spazio per tutti. rnCiao a tutti!
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