Intervista Flash: MenagraM

Immagine di MenagraM MenagraM è il nome di un nuovo progetto che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. Jerico ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo cosa hanno da dire!

 

Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

Ciao, innanzitutto è un gran piacere essere a parlare qui con voi del nostro progetto ne siamo onorati. mi presento sono jody casini da firenze ed ho da non molto uno pseudonimo per questo progetto cioè diaconus dei. la band ha un nome volutmante fra il serio e il faceto andando a pescare dal dialetto milanese la parola menagram che fa assonanza con un altro gruppo caposaldo indiscusso dei generi doom e oscuri i pentagram. la band si forma per mia iniziativa e di un mio caro vecchio amico batterista. ci siamo conosciuti anni fa nella stessa sala prove che frequentiamo entrambi, io con la mai band grunge new wave, gli ingrid khold, gia da voi recensiti e lui con un progetto trash metal con testi demenziali. nel 2021 decidemmo di mettere su un progetto metal oscuro abbastanza alle radici del sound e cominciammo a provare alcuni miei brani e da li nacque il primo disco seven works of mercy da voi recensito. nel frattempo si è unita a noi la cantante meri per le parti pulite delle vocals e come aiuto da studio un mio amico bassista, david, ma quando faremo live la formazione sarà a tre, io, jody diaconus dei casin chitara e voce, meri alla voce melodica e andrea alla batteria, per la sezione dei bassi userò un octaver a la white stripes e qualche effetto. questo almeno per il momento. poi chiaro ci auguriamo sempre di trovare un quarto elemento stabile.

Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

parlo piu che altro a nome mio, ma vi posso dire sicuramente il black metal degli esordi, ma non disdegno anche esperimenti sonori tipo i satyricon seconda maniera piu glaciali e black n roll. poi di sicuro il doom metal fra cui black sabbath e cathedral su tutti e anche quelche cosa di death metal svedese in particolare gli entomebd.\r\npoi si curamente c'è in qua e la il mio retaggio ventennale di chitarrista dark wave post punk.

So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

beh si effettivamente non è facile parlare del proprio pargolo se mi passate il termine, però a posteriori posso dire che sicuramente seven works of mercy avrebbe dovuto essere affinato un pochino di più missato meglio e correggere qualche errorino ma sai la fretta di uscire è cattiva consigliera. volevo aggiungere una postilla riguardante un brano dove vi fu un misunderstaning col vostro recensore. il brano counterfeit image of god era un voluto scimmiottamento di alcuni riff dei mayhem del periodo euronymous ed una sorta di presa di giro bonaria verso il personaggio che seppur apprezzo musicalmente non ho mai amato per le vicende lugubri dei primi anni 90 in particolare per aver non dato mano al cantante pelle aka dead che soffriva di gravi disturbi psichiatrici che l'han portato al suicidio. oltre a questo, parlo a livello puramente sempre personale son cristiano e il testo rispecchia alcune persone che credono di salvarsi con il ravvedimento pre morte ma non veritiero senza un reale pantimento. si son cristiano e sebbene io non rappresnti l'idea della pluralità del gruppo, ognuno ha le sue convinzioni religiose, io parlo di quello. cosniderami una sorta di artista unblack o christian black metal almeno per quello che concerne i testi che scrivo.

La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

ti dico la sincerà verità, non ho velleità di successo o manie di protagonismo, distribuisco le mie cose tramite earache records solo per essere presente sui canali digitali ma non abbiamo alcun supporto oltre quello. innazitutto suoniamo per passione, è la prima volta che mi affaccio sul mondo metal, avendo suonato tutt'altro in 20 anni, per cui non mi considero di per certo originalissimo, sicuramente c'è derivazione di altre band nelle mie composizioni, cerco di miscelare però piu di uno stile noto e ci tengo ad avere anche delle clean vocals femminili, da sempre mio pallino. diciamo pure che se non si puo inventare nulla di nuovo ad oggi, cerco di reimpastare piu di un ingrediente. non siamo un gruppo black puro ne doom puro ma contaminato. poi lascio a chi ci ascolta e ascolterà giudizi che siano sicurmantemeno meno di di parte del sottoscritto.

Cosa pensate del panorama underground nazionale?

sarò breve, band fighe ce ne sono tante è il panorama organizzativo dei concerti e degli eventi che è da rabbrividire, poi oltre a questo l'italiano è esterofilo e suonare metal in italia non è un valore agiunto. spesso non c'è la famosa fratellanza dei metallari che tanto si decanta anzi parecchie invidie fra gruppi. personalmente faccio il mio e tiro avanti. una cosa con cui mi son scontrato di rencete è il pay to play che trovo personalemnte vergognoso. non giudico chi lo fa, ma non passi di certo per meriti tuoi a fare la spalla del gruppo grosso o grosotto di turno ma solo perche hai pagato uno slot di presenza.

La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

in sincerità non ho avvenimenti particolari ne in bene ne in male, ma posso dire che sicuramente con i ragazzi della band innanzitutto siamo amici oltre che colleghi e questo è un valore aggiunto.

Come giudicate il veicolo Internet per la promozione della scena musicale?

bene per la fruibilità di tanto materiale, ma meno per il discorso valorizzazione dei prodotti perche come tutto è un arma a doppio taglio, se escono invece di 3000 dischi l'anno ma trentamila grazie alle possibilità di internet è chiaro che sia tutto piu dispersivo ed è difficile farsi notare. questo succede anche per gruppi di eccellenza musicale che però non riescono a farsi notare. posso dire però che in internet almeno per cui gruppi di musica estrema un pochino di giro intenrazionale di ascoltatori c'è. Abbiamo alcuni fan dalla russia dalla serbia e via dicendo cosa che senza internet non sarebbe stato possibile. ovviamente come dicevo nella domanda sopra a livello di ascoltatori italiani non vi quasi alcun supporto. faccio però un 'eccezione per i ragazzi di "facciamo valere il metallo italiano" e la loro radio web che sono gentilissimi e ci hanno aiutato molto per cui li saluto con affetto.

Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

parlo per me, il mio batterista ascolta migliaia di gruppi estremi che nemmeno conosco, io son rimasto agli anni 90 e primi 2000. poi per la vita privata mia, la famiglia, mio figlio il mio lavoro di becchino e tutto ho poco tempo per ascoltare e comprare novità. ma ad ogni modo quando ci sono live cerco sempre di sostenre la scena per il possibile.

Cosa vuole fare il vostro gruppo da grande?

se devo essere onesto, avere un pochino ma davvero pochino di riconoscimento e un minimo di seguito non mi dispiacerebbe, non mi interessano ne fama ne soldi, ma farebbe piacere ad ogni modo avere una piccolissima nicchia di fan anche per veicolare il messaggio cristiano che scrivo nei miei testi e sdoganare un po il fatto che un cristiano non possa fare musica metal gotica e via dicendo. ho personalmente avuto derisioni sul fatto sia cristiano e porte sbattute in faccia da eticchette inizialmente interessate. pensa al gruppo unblack antestor e le difficolta che anche loro han avuto. sai perche lo dico? perche anche se il risultato dei miei lavori puo non piacere a tutti, ci mancherebbe il gusto è gusto ed è sacrosanto, io ci mettto davvero il cuore nelle cose che faccio e con le pochissime possibilità economiche di cui dispongo. il disco seven works of mercy è completamente registrato e missato da me per cui ovviamente il risultato non puo essere super professionale per dirne una. e cosi sara anche per il successore a cui stiamo lavorando, questo almeno finche non ci sarà supporto da qualche etichetta che possa investire anche qualcosina.

Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

Innanzi tutto vi ringrazio calorosamente sempre per lo spazio che mi avete dato ora ed in passato, davvero fate un bel lavoro di divulgazione. posso solo aggiungere che è uscito un singolo apripista per il nuovo album previsto a fine anno corrente che si intitola counterfeit image of god 2.0 che è una revisione meno mayhemiana del brano originariamente uscito sul idsco sveen works of mercy del 2023. oltre a questo vi è una cover di un gruppo death rock fiorentino anni 2000 le vene di lucretia col brano "madre nella veglia" quindi un genere diverso dal metal. lo trovate sia su spotify che youtube il singolo. un caro saluto a tutti e un sentito grazie da parte mia e della band :)

Intervista di Jerico Articolo letto 183 volte.

 


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