THE FLYING MADONNAS: il nuovo "Per Aspera Ad Astra"
"Per Aspera ad Astra" è un lavoro focalizzato su un' attenta ricerca di convergenze tra la creatività di quattro elementi/musicisti, i brani hanno richiesto una lunga gestazione, tuttavia il lavoro non va inteso come un qualcosa di ragionato, al contrario il tempo richiesto alla precisa definizione dei brani va interpretato come un periodo di assimilazione ed interiorizzazione di obbiettivi comunicativi. Il risultato è l’ intersezione di energie libere che nella loro compenetrazione non figurano una summa di parti bensì un qualcosa di organico e dotato di una propria vitalità in cui le parti godono della riscoperta di sè. Per chi ha già avuto modo di ascoltare i brani che lo compongono il lavoro suona energico e ricercato, un flusso in continua metamorfosi che descrive dei veri e propri voli pindarici in cui ritmica ed armonia sembrano turbinare in un moto perpetuo senza alpha e senza omega, un concetto frattale delle figure ritmico/ armoniche che si ripetono ed al contempo trasformano all’ infinito, una musica basata sulla pura dimensione esperienziale - evocativa.
Da qui le sonorità e gli stili a cui afferisce risultano pertanto i più disparati chiamando in causa mathrock, postrock, psichedelica, progressive, noise, elettronica, fino a ritmiche sudamericane o vagamente funky, un metodo di lavoro che no si preclude nessuna via di genere e che solo nell' insieme scopre una propria personalità. Proprio per questa natura d’ intenti il tema che ispira titoli e artwork è il Cosmo come orizzonte verso il quale lo sguardo si libera dei vincoli di relazione, e come luogo in cui forze contrastanti concorrono alla creazione di un tutto oggetto di contemplazione, ciò filtrato attraverso un' ironia che impone una sdrammatizzazione del conflitto per una sua reintegrazione come funzione universale e per questo vitale che, osservata su piani “altri”, è pura armonia.
L' album è stato registrato, mixato e masterizzato da Daniele Gennaretti (tecnico audio per Bud Spencer Blues Explosion, Thee Elephant) presso lo studio di Fabio Balestrieri (produttore di About Wayne, Bottega Glitzer etc.) e lo Studio Nero (Bamboo, The Niro, Bud Spencer Blues Explosion, etc etc).
Da qui le sonorità e gli stili a cui afferisce risultano pertanto i più disparati chiamando in causa mathrock, postrock, psichedelica, progressive, noise, elettronica, fino a ritmiche sudamericane o vagamente funky, un metodo di lavoro che no si preclude nessuna via di genere e che solo nell' insieme scopre una propria personalità. Proprio per questa natura d’ intenti il tema che ispira titoli e artwork è il Cosmo come orizzonte verso il quale lo sguardo si libera dei vincoli di relazione, e come luogo in cui forze contrastanti concorrono alla creazione di un tutto oggetto di contemplazione, ciò filtrato attraverso un' ironia che impone una sdrammatizzazione del conflitto per una sua reintegrazione come funzione universale e per questo vitale che, osservata su piani “altri”, è pura armonia.
L' album è stato registrato, mixato e masterizzato da Daniele Gennaretti (tecnico audio per Bud Spencer Blues Explosion, Thee Elephant) presso lo studio di Fabio Balestrieri (produttore di About Wayne, Bottega Glitzer etc.) e lo Studio Nero (Bamboo, The Niro, Bud Spencer Blues Explosion, etc etc).
Inserita da: Jerico il 12.03.2016 - Letture: 1312
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