DEATH SS: il decimo album ''Ten''

DEATH SS: il decimo album ''Ten'' Sotto la guida del leggendario frontman Steve Sylvester, i maestri dell'horror metal italiano DEATH SS tornano con "Ten", una nuova osservazione sulla morte e l'oscurità. Con il loro decimo album, i DEATH SS continuano a proporre la loro personale miscela di horror metal: musica esoterica e occulta dove spontaneità e attitudine sono i valori più importanti.
Le dieci tracce dell'album orchestrano una sinistra massa di peccaminoso abbandono pieno di racconti inquietanti, storie cupe con colpi di scena alquanto divertenti. Farà tremare e rabbrividire gli ascoltatori, con un sorriso sul viso.
"X", il numero dieci del sistema numerico romano, scelto per intitolare questo album, non è un titolo casuale.
Il numero Dieci simboleggia la perfezione, così come la cancellazione di tutte le cose.
10 = (1 + 0) = 1, illustra l'eterno ricominciare.
Dieci è il totale dei primi quattro numeri (e nel nostro caso i primi quattro Album/Sigilli) e quindi racchiude in sé l'insieme dei principi universali e artistici contenuti in ciascuno di essi.
Corrisponde alla Tetraktys pitagorica che, insieme al Sette (il numero totale dei sigilli musicali/magici del nostro patto), è considerato il numero più importante, in quanto formato dalla somma dei primi quattro (1 + 2 + 3 + 4 = 10), esprimendo così la totalità, il compimento, la realizzazione finale…! Il numero 10 è divino perché perfetto, in quanto riunisce in una nuova unità tutti i principi espressi nei numeri (o album) da uno a nove.
Esotericamente il simbolismo del decennio rappresenta la perfezione relativa allo spazio-tempo circolare, ovvero l'immanenza divina.
Dieci indica il cambiamento che permette all'iniziato di evolversi, crescere ed elevarsi spiritualmente.
È il simbolo della totalità della realtà rappresentata.
Dal punto di vista religioso ricorda il numero di comandamenti che Dio ha affidato a Mosè sul monte Sinai.
Contiene l'Unità che ha fatto tutto e zero, simbolo della materia e del Caos da cui tutto è uscito.
Include quindi nella sua somiglianza il creato e il non creato, il principio e la fine, la potenza e la forza, la vita e il nulla.
Ci sono anche dieci cerchi, le Sefiroth dell'Albero della Vita.
Nei Tarocchi il numero Dieci, che negli Arcani Maggiori corrisponde alla Ruota della Fortuna (Arcano X) e al Giudizio (Arcano XX), rappresenta la fine di un ciclo di esperienze e preannuncia un nuovo inizio.
Infine nell'Inferno dantesco, il decimo canto si svolge nel sesto cerchio, nella città di Dite, dove vengono puniti gli eretici, cioè i ribelli, gli spiriti liberi intolleranti al Dogma, coloro che scelgono di prendersi fuori dal comune , a cui questo lavoro è dedicato.
Steve Sylvester.

LINE UP:
Steve Sylvester (the Vampire) - Vocals
Al DeNoble (the Zombie) - Guitars
Freddy Delirio (the Phantom) - Keyboards
Glenn Strange (the Mummy) - Bass
Mark Lazarus (the Werewolf) - Drums
Dhalila (the Witch) - Performances

 

Inserita da: Wolverine il 24.10.2021 - Letture: 741

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