VANDERLUST: il nuovo singolo ''Requiem For An Ancient World''
I Cosmic metallers VANDERLUST (con membri degli S91, Dreal) lanceranno il loro album di debutto omonimo il 15 aprile 2022 tramite Rockshots Records.
Precedentemente invitando i fan nel loro universo con i loro due singoli "Scavengers of Kuiper Belt" e "The Last Ganymedian", oggi condividono la loro prossima avventura spaziale "Requiem For An Ancient World", una canzone prog-thrash dotata di elementi sinfonici.
"È la canzone più oscura dell'album. Ha una struttura irregolare e un canto violento. La canzone è piuttosto lunga e mescola sezioni molto diverse tra loro: inizia con un ritmo prog, poi va in una sezione veloce, e poi torna indietro a riff prog-tech; la parte finale è un crescendo con cori sinfonici in chiave operistica. L'atmosfera di questa canzone è molto tragica ed epica allo stesso tempo. Parla di un clan di persone respinte dalla terra che cerca vendetta. Riescono a domare una nuova specie aliena forte e complottano per usare queste bestie in guerra". aggiunge la band.
Nati per viaggiare nel cosmo, gli italiani Vanderlust sono una band power-heavy metal con influenze prog-thrash che racconta storie di viaggi nello spazio, astronomia, ingegneria spaziale e avventure di fantascienza.
"Abbiamo cercato di mescolare un riff prog-thrashy nelle radici di Megadeth, Vektor e Tool con parti vocali epiche come Iron Maiden, Helloween, Angra e Lione's Rhapsody. Abbiamo anche inserito elementi di fantascienza nelle nostre canzoni, così potrete sentire anche qualcosa alla Voivod." Questo debutto è come un sistema stellare con 12 pianeti diversi. La stella al centro del sistema rappresenta l'heavy power metal attorno a tutte le canzoni che ruotano. Nonostante tutte le tracce siano irradiate dalla stessa luce, sono tutte diverse l'una dall'altra. Vanderlust ha thrash veloce, lento e doom, brillante e brillante per il grunge e canzoni più oscure. Come i pianeti, che appaiono come semplici piccoli punti luminosi, ma in realtà sono tutti grandi mondi, le canzoni di Vanderlust sono più complesse di quanto sembrino al primo ascolto. In effetti, puoi facilmente cantare insieme ad alcuni ritornelli anche se ci sono riff complessi in sottofondo. I Vanderlust sono particolarmente orgogliosi della partecipazione della cantante lirica Letizia Cappellini che si esibisce come voce in brani selezionati e aiuta la band ad espandere ulteriormente il registro vocale delle loro composizioni. La band aggiunge anche la presenza di sintetizzatori ed elementi elettronici alle composizioni per creare l'atmosfera fantascientifica dei testi. "L'obiettivo principale era quello di creare una band metal che potesse essere d'ispirazione per i giovani, una band che potesse raccontare loro storie del futuro quando l'umanità avrà superato i suoi limiti e il sistema solare sarà un'intera colonia umana. Questa idea è nata alla mente dei membri fondatori Francesco e Santo quando hanno iniziato la loro ricerca di altri membri che potessero adattarsi. Il batterista Giacomo Mezzetti si è unito all'odissea nello spazio poco prima dell'epidemia di covid-19.Il cantante Riccardo Morello si è unito alla band durante il primo lockdown in Italia, quindi il la prima canzone è stata interamente composta online, utilizzando videochiamate e condivisione di file." aggiunge la band.
Per il loro aspetto live la band sta attualmente lavorando duramente per creare uno spettacolo elettrizzante, dando tutta la loro energia ai fan e permettendo loro di unirsi a loro nel viaggio nello spazio.
Track Listing:
1. Intro (0:58)
2. High Hopes (3:34)
3. Orphan Planet (3:41)
4. Forgotten Breed (5:13)
5. The Last Ganymedian (3:45)
6. Scavengers Of Kuiper Belt (4:02)
7. Mass Effect Destruction (2:04)
8. Requiem For An Ancient World (4:59)
9. 3 Suns (4:44)
10. Dyson's Swarm (4:00)
11. Ringworld (3:26)
12. Ten Years Back (3:38)
13. Zima Blue (4:39)
Precedentemente invitando i fan nel loro universo con i loro due singoli "Scavengers of Kuiper Belt" e "The Last Ganymedian", oggi condividono la loro prossima avventura spaziale "Requiem For An Ancient World", una canzone prog-thrash dotata di elementi sinfonici.
"È la canzone più oscura dell'album. Ha una struttura irregolare e un canto violento. La canzone è piuttosto lunga e mescola sezioni molto diverse tra loro: inizia con un ritmo prog, poi va in una sezione veloce, e poi torna indietro a riff prog-tech; la parte finale è un crescendo con cori sinfonici in chiave operistica. L'atmosfera di questa canzone è molto tragica ed epica allo stesso tempo. Parla di un clan di persone respinte dalla terra che cerca vendetta. Riescono a domare una nuova specie aliena forte e complottano per usare queste bestie in guerra". aggiunge la band.
Nati per viaggiare nel cosmo, gli italiani Vanderlust sono una band power-heavy metal con influenze prog-thrash che racconta storie di viaggi nello spazio, astronomia, ingegneria spaziale e avventure di fantascienza.
"Abbiamo cercato di mescolare un riff prog-thrashy nelle radici di Megadeth, Vektor e Tool con parti vocali epiche come Iron Maiden, Helloween, Angra e Lione's Rhapsody. Abbiamo anche inserito elementi di fantascienza nelle nostre canzoni, così potrete sentire anche qualcosa alla Voivod." Questo debutto è come un sistema stellare con 12 pianeti diversi. La stella al centro del sistema rappresenta l'heavy power metal attorno a tutte le canzoni che ruotano. Nonostante tutte le tracce siano irradiate dalla stessa luce, sono tutte diverse l'una dall'altra. Vanderlust ha thrash veloce, lento e doom, brillante e brillante per il grunge e canzoni più oscure. Come i pianeti, che appaiono come semplici piccoli punti luminosi, ma in realtà sono tutti grandi mondi, le canzoni di Vanderlust sono più complesse di quanto sembrino al primo ascolto. In effetti, puoi facilmente cantare insieme ad alcuni ritornelli anche se ci sono riff complessi in sottofondo. I Vanderlust sono particolarmente orgogliosi della partecipazione della cantante lirica Letizia Cappellini che si esibisce come voce in brani selezionati e aiuta la band ad espandere ulteriormente il registro vocale delle loro composizioni. La band aggiunge anche la presenza di sintetizzatori ed elementi elettronici alle composizioni per creare l'atmosfera fantascientifica dei testi. "L'obiettivo principale era quello di creare una band metal che potesse essere d'ispirazione per i giovani, una band che potesse raccontare loro storie del futuro quando l'umanità avrà superato i suoi limiti e il sistema solare sarà un'intera colonia umana. Questa idea è nata alla mente dei membri fondatori Francesco e Santo quando hanno iniziato la loro ricerca di altri membri che potessero adattarsi. Il batterista Giacomo Mezzetti si è unito all'odissea nello spazio poco prima dell'epidemia di covid-19.Il cantante Riccardo Morello si è unito alla band durante il primo lockdown in Italia, quindi il la prima canzone è stata interamente composta online, utilizzando videochiamate e condivisione di file." aggiunge la band.
Per il loro aspetto live la band sta attualmente lavorando duramente per creare uno spettacolo elettrizzante, dando tutta la loro energia ai fan e permettendo loro di unirsi a loro nel viaggio nello spazio.
Track Listing:
1. Intro (0:58)
2. High Hopes (3:34)
3. Orphan Planet (3:41)
4. Forgotten Breed (5:13)
5. The Last Ganymedian (3:45)
6. Scavengers Of Kuiper Belt (4:02)
7. Mass Effect Destruction (2:04)
8. Requiem For An Ancient World (4:59)
9. 3 Suns (4:44)
10. Dyson's Swarm (4:00)
11. Ringworld (3:26)
12. Ten Years Back (3:38)
13. Zima Blue (4:39)
Inserita da: Wolverine il 27.02.2022 - Letture: 550
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