SHERPA: il nuovo singolo ''High Walls''
Gli SHERPA, artigiani italiani del doom e dello shoegaze, firmano con Subsound Records per l'uscita del loro terzo album in studio "Land of Corals" questo 10 novembre, e condividono oggi il loro nuovo singolo e il video di "High Walls"!
Cinque anni dopo il loro secondo disco “Tigris & Euphrates” e un'acclamata performance al Roadburn Festival, il duo creativo formato da Matteo Dossena e Franz Cardone aka SHERPA ci porta in un altro viaggio sonoro singolare e coinvolgente con il loro nuovo album “Land of Corals”. Il loro connubio ibrido tra shoegaze, doom atmosferico/post-metal ed elettronica sboccia in trame lussureggianti e build-up lenti ma gratificanti, con la voce ariosa di Dossena che crea un giro altamente allettante. L'oscurità e la luce coesistono senza soluzione di continuità durante i 40 minuti dell'album, sia attraverso l'atmosfera trip-hop che incontra i droni della traccia introduttiva "Silt" e la desolazione impennata dell'epica "Coward/Pilgrimage To The Sun" di 8 minuti, sia attraverso il veloce- la complessità indie rock del singolo principale "High Walls" - e proprio come la vita e la morte, ruotano in un ciclo infinito e avvincente che inghiotte dolcemente tutte le anime che passano nelle vicinanze.
Lasciati incantare dal video "High Walls" di Sherpa qui:
https://www.thesleepingshaman.com/streams/sherpa-high-walls
Ascolta la canzone in streaming e preordina l'album su Bandcamp
https://sherpaita.bandcamp.com/album/land-of-corals
A proposito di "Land of Corals", la band dice: “'L'album racconta il rapporto umano con la morte e la mortalità, di quanto siamo costantemente sensibilizzati al dolore e al concetto di “fine”, quasi senza renderci conto di quanto in sintonizzarci con il paradigma di morte-rinascita che siamo. La visione immaginifica mostra una terra piena di esseri umani consapevoli di fortificare la propria anima attraverso la morte, proprio come i coralli muoiono, si sbriciolano e con i loro minerali fortificano la struttura dei più giovani della loro specie. La natura prende coscienza di sé, trova l'equilibrio e si impadronisce del territorio. Gli esseri umani, con la loro brama di dominio spirituale sulla loro specie, incatenano l'anima umana rendendola arrogante, competitiva e solitaria. Poi arriva la liberazione: la riscoperta degli istinti animali. L'anima è sopraffatta dall'idea che ogni essere vivente prima o poi muore. Assistiamo, infine, ad un monito rivolto a tutte le anime codarde che fuggono dai rapporti con l'universo, nonché ad una lucida consapevolezza degli infiniti cicli di morte e rinascita. Come scriveva Goethe: “La natura! […] La vita è la sua invenzione più squisita, e la morte è il suo espediente esperto per ottenere vita in abbondanza”. 'Land of Corals' è una terra dove il corpo muore ma l'anima rinasce, cercando incessantemente di riconnettersi alla propria stella."
TRACKLIST:
1. Silt
2. High Walls
3. Priest Of Corals
4. Arousal
5. Coward / Pilgrimage To The Sun
6. Path / Mud / Barn
SHERPA è un progetto creato nel 2015 da Matteo Dossena (compositore, cantante e chitarrista) e Franz Cardone (basso, sintetizzatori). Dopo aver pubblicato nel 2016 il loro album di debutto psichedelico-pastorale “Tanzlinde” su Sulatron Records, hanno preso parte al “Tregua 1997-2017 Stelle Buone” di Cristina Donà per celebrare il 20° anniversario del suo album di debutto “Tregua”. Il loro secondo album “Tigris & Euphrates” (Sulatron Records, 2018) si è spostato verso suoni più cupi e pesanti, permettendo a Sherpa di essere invitato ad esibirsi al Roadburn Festival nel 2019. Dopo quattro anni di composizione e meditazione, nasce un nuovo album: “Land of Corals” uscirà nel novembre 2023 attraverso l'etichetta italiana Subsound Records.
SHERPA lo è
Matteo Dossena — composizione, chitarra, voce
Franz Cardone – basso, sintetizzatori
Cinque anni dopo il loro secondo disco “Tigris & Euphrates” e un'acclamata performance al Roadburn Festival, il duo creativo formato da Matteo Dossena e Franz Cardone aka SHERPA ci porta in un altro viaggio sonoro singolare e coinvolgente con il loro nuovo album “Land of Corals”. Il loro connubio ibrido tra shoegaze, doom atmosferico/post-metal ed elettronica sboccia in trame lussureggianti e build-up lenti ma gratificanti, con la voce ariosa di Dossena che crea un giro altamente allettante. L'oscurità e la luce coesistono senza soluzione di continuità durante i 40 minuti dell'album, sia attraverso l'atmosfera trip-hop che incontra i droni della traccia introduttiva "Silt" e la desolazione impennata dell'epica "Coward/Pilgrimage To The Sun" di 8 minuti, sia attraverso il veloce- la complessità indie rock del singolo principale "High Walls" - e proprio come la vita e la morte, ruotano in un ciclo infinito e avvincente che inghiotte dolcemente tutte le anime che passano nelle vicinanze.
Lasciati incantare dal video "High Walls" di Sherpa qui:
https://www.thesleepingshaman.com/streams/sherpa-high-walls
Ascolta la canzone in streaming e preordina l'album su Bandcamp
https://sherpaita.bandcamp.com/album/land-of-corals
A proposito di "Land of Corals", la band dice: “'L'album racconta il rapporto umano con la morte e la mortalità, di quanto siamo costantemente sensibilizzati al dolore e al concetto di “fine”, quasi senza renderci conto di quanto in sintonizzarci con il paradigma di morte-rinascita che siamo. La visione immaginifica mostra una terra piena di esseri umani consapevoli di fortificare la propria anima attraverso la morte, proprio come i coralli muoiono, si sbriciolano e con i loro minerali fortificano la struttura dei più giovani della loro specie. La natura prende coscienza di sé, trova l'equilibrio e si impadronisce del territorio. Gli esseri umani, con la loro brama di dominio spirituale sulla loro specie, incatenano l'anima umana rendendola arrogante, competitiva e solitaria. Poi arriva la liberazione: la riscoperta degli istinti animali. L'anima è sopraffatta dall'idea che ogni essere vivente prima o poi muore. Assistiamo, infine, ad un monito rivolto a tutte le anime codarde che fuggono dai rapporti con l'universo, nonché ad una lucida consapevolezza degli infiniti cicli di morte e rinascita. Come scriveva Goethe: “La natura! […] La vita è la sua invenzione più squisita, e la morte è il suo espediente esperto per ottenere vita in abbondanza”. 'Land of Corals' è una terra dove il corpo muore ma l'anima rinasce, cercando incessantemente di riconnettersi alla propria stella."
TRACKLIST:
1. Silt
2. High Walls
3. Priest Of Corals
4. Arousal
5. Coward / Pilgrimage To The Sun
6. Path / Mud / Barn
SHERPA è un progetto creato nel 2015 da Matteo Dossena (compositore, cantante e chitarrista) e Franz Cardone (basso, sintetizzatori). Dopo aver pubblicato nel 2016 il loro album di debutto psichedelico-pastorale “Tanzlinde” su Sulatron Records, hanno preso parte al “Tregua 1997-2017 Stelle Buone” di Cristina Donà per celebrare il 20° anniversario del suo album di debutto “Tregua”. Il loro secondo album “Tigris & Euphrates” (Sulatron Records, 2018) si è spostato verso suoni più cupi e pesanti, permettendo a Sherpa di essere invitato ad esibirsi al Roadburn Festival nel 2019. Dopo quattro anni di composizione e meditazione, nasce un nuovo album: “Land of Corals” uscirà nel novembre 2023 attraverso l'etichetta italiana Subsound Records.
SHERPA lo è
Matteo Dossena — composizione, chitarra, voce
Franz Cardone – basso, sintetizzatori
Inserita da: Jerico il 11.09.2023 - Letture: 284
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