KING HOWL: il video di ''Tempted''
“Tempted” è il nuovo videoclip dei King Howl, un brano tratto da “Homecoming”, l'ultimo disco della band sarda uscito la scorsa estate per Electric Valley Records. Il videoclip è diretto da Domenico Montixi.
In “Tempted”, la dicotomia tra il Bene e il Male assoluti è portata all'estremo con ironia e un tocco di grottesco. Come un'opera in miniatura di cinema vintage, il videoclip vuole riassumere l'atmosfera dei combattimenti dei film ninja degli anni '80, senza citarli direttamente ma catturandone l'essenza. Per il suo "Tempted", il regista Domenico Montixi ha puntato su scenografie stravaganti, effetti pratici, montaggio senza l'ausilio di CGI, controfigure e coreografie di combattimento.
Il videoclip è ora disponibile sul canale YouTube della Electric Valley Records, a supporto del nuovo tour europeo della band.
Guarda ora il videoclip di “Tempted”!
https://www.youtube.com/watch?v=NVcNsXbr3-I
I King Howl intraprenderanno una nuova tournée internazionale all'inizio di marzo 2024, con un calendario che toccherà vari club tra Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Belgio e Francia.
L'itinerario completo è riportato di seguito:
06/03 - ST. GALLEN (CH) - RÜMPELTUM
07/03 - VIENNA (A) - COCO BAR
08/03 - BILINA (CZ) - MOSKVA
09/03 - ASENDORF (DE) - KULTURHAUS B.O.
10/03 - BERLIN (DE) - BLO-ATELIERS
12/03 - AACHEN (DE) - LOLAPAROLI
13/03 - LIÈGE (BE) - PÉNICHE LÉGIA
14/03 - COLOGNE (DE) - STEREO WONDERLAND
15/03 - FRESSELINES (F) - LA P’ART-QUETERIE
16/03 - INS (CH) - SCHÜXENHAUS
STREAM/DOWNLOAD “Homecoming”, il nuovo album, sulla tua piattaforma digitale preferita IN QUESTA POSIZIONE: https://lnkfi.re/kinghowl_homecoming
ACQUISTA l'album in vinile presso il negozio di Electric Valley Records (https://www.electricvalleyrecords.com/product/king-howl-homecoming) o su Bandcamp (https://evrecords.bandcamp.com/album/king-howl-homecoming).
ASCOLTA il nuovo singolo dei King Howl, "Su Corru' e sa Furca," (https://kinghowl.com/2023/12/01/new-single-su-corru-e-sa-furca/). La canzone funge da colonna sonora originale per "In Su Corru' e sa Furca," una serie documentaristica sarda diretta da Davide Melis per Karel Film e basata sugli incontri in un "Tzilleri," termine sardo per una taverna.
Artwork di Elena Cabitza
I KING HOWL da Cagliari, Sardegna, suonano HEAVY BLUES: le sonorità grezze del blues sono filtrate da una moltitudine di influenze musicali diverse provenienti dallo stoner rock, dal classic rock anni '70, dal funk e dal punk, in un crossover lavorato con spontaneità e naturalezza.
Dopo un Ep di tre brani pubblicato nel 2010, i King Howl hanno pubblicato il primo full-length nel 2012: "King Howl Quartet" (Talk About Records/Go Down Records) ha imposto un sound personale, spinto da singoli come "Morning" e "Drunk". Nel 2014, le 4 tracce di "Truck Stop Ep" (Talk About Records) hanno portato nuove sfumature al marchio di fabbrica della band, sviluppando un songwriting più maturo, che fiorisce in brani come "Kerouac" o "Time to say Goodbye". Nel luglio 2017, i King Howl hanno poi pubblicato "Rougarou” (Electric Valley Records), 10 tracce che espongono al meglio il sound peculiare della band, definito attraverso anni on the road e rappresentato da brani come "Gone", "Screaming" e "Demons".
La band è stata più volte in tour in tutta Italia e in Europa centrale, spesso inserita nei cartelloni di festival internazionali come Pietrasonica Festival, Time in Jazz, Duna Jam, Maximum Festival, Crumble Fight Fest, Freiburg Fuzz Fest, Swanflight Festival, Narcao Blues, Aglientu Summer Blues, sul palco insieme a nomi come (tra gli altri) Mud Morganfield, Fatso Jetson, Yawning Man, Greenleaf, My Sleeping Karma, Siena Root, Bob Margolin.
Il terzo album di King Howl, intitolato "Homecoming", è stato pubblicato il 09 giugno 2023 tramite Electric Valley Records. Il lavoro rappresenta un nuovo capitolo nell’universo stilistico della band, che fa proprio il suono che contraddistingue i King Howl da oramai più di dieci anni mescolandolo però a nuove influenze compositive e di sound. Un mix di blues, stoner, psichedelia e classic rock che dipinge il paesaggio sonoro di una storia on the road ambientata nell’America degli anni ’60, trama narrativa che permea l’intero lavoro accompagnata da una evoluzione sonora costante, sempre in viaggio. I King Howl tornano così ancora una volta ad occuparsi del tema del viaggio, concept prediletto della band fin dagli esordi.
In questa storia, un giovane protagonista scappa da un contesto rurale testimoniati dai suoni blues dell’opener “The Rooster” e dall’anthem rock’n’roll di “From The Cradle”, a cui segue l’inizio del viaggio, prima sul treno kyussiano di “The Train” che porta poi allo Spoken-word dagli echi nineties di “John Henry Days” fino ai suoni classic rock di “Motorsound”, vera e propria ode alle vibrazioni del motore di un grosso camion. La narrazione sonora del viaggio di “Homecoming” sfocia subito dopo nell’oblio di “Slowly Coming Down”, dove doom e psichedelia portano un presagio oscuro, spartiacque dello story-telling legato all’opera. “Tempted” è invece un riuscito mix tra country blues e stoner rock, influenza, quest’ultima, ancora più presente nella desertica “Jupiter”, traccia ispirata da uno dei personaggi del romanzo “The Never-Open Desert Diner” dello scrittore James Anderson. Il tema del viaggio e del cambiamento, al centro del disco, fa poi pieno riferimento al mondo animale con la potente “The Great Blue Heron” contraddistinta dal suono dell’organo Hammond che rende ancora più granitico il sound generale del pezzo. “Homecoming” omaggia poi i grandi Rolling Stones, con il classico sixties “Gimme Shelter”, per poi concludere questo grande viaggio con “Home” un ritorno a casa rabbioso, ma pieno di speranza. Una epopea in musica, un viaggio andata e ritorno di crescita e cambiamento, di dannazione, redenzione e rinascita.
Il disco è stato registrato in Sardegna da Roberto Macis e Willy Cuccu e mixato da Nene Baratto e Richard Behrens presso il Big Snuff Studio di Berlino, importantissimo hub produttivo per l’heavy Psych internazionale (Kadavar, Samsara Blues Experiment, Elder, Wucan). Una produzione sonora incentrata su un suono “organico” e il più possibile analogico, grazie all’utilizzo di strumentazione vintage e ad un master effettuato su bobina da Nene Baratto al sempre berlinese Morphine Raum Studio.
Formazione attuale:
Diego Pani, Voce, Armonica
Marco Antagonista, Chitarra
Alessandro Cau, Basso
Paolo Succu, Batteria
King Howl:
https://kinghowl.com
https://www.facebook.com/kinghowl
https://www.instagram.com/kinghowlblues
https://twitter.com/kinghowlblues
https://kinghowl.bandcamp.com
Electric Valley Records:
https://linktr.ee/electricvalley
https://www.electricvalleyrecords.com
https://evrecords.bandcamp.com
https://www.facebook.com/electricvalleyrecords
https://www.instagram.com/electricvalleyrecords
https://twitter.com/electric_valley
https://www.threads.net/@electricvalleyrecords
https://www.youtube.com/@ElectricValleyRecords
In “Tempted”, la dicotomia tra il Bene e il Male assoluti è portata all'estremo con ironia e un tocco di grottesco. Come un'opera in miniatura di cinema vintage, il videoclip vuole riassumere l'atmosfera dei combattimenti dei film ninja degli anni '80, senza citarli direttamente ma catturandone l'essenza. Per il suo "Tempted", il regista Domenico Montixi ha puntato su scenografie stravaganti, effetti pratici, montaggio senza l'ausilio di CGI, controfigure e coreografie di combattimento.
Il videoclip è ora disponibile sul canale YouTube della Electric Valley Records, a supporto del nuovo tour europeo della band.
Guarda ora il videoclip di “Tempted”!
https://www.youtube.com/watch?v=NVcNsXbr3-I
I King Howl intraprenderanno una nuova tournée internazionale all'inizio di marzo 2024, con un calendario che toccherà vari club tra Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Belgio e Francia.
L'itinerario completo è riportato di seguito:
06/03 - ST. GALLEN (CH) - RÜMPELTUM
07/03 - VIENNA (A) - COCO BAR
08/03 - BILINA (CZ) - MOSKVA
09/03 - ASENDORF (DE) - KULTURHAUS B.O.
10/03 - BERLIN (DE) - BLO-ATELIERS
12/03 - AACHEN (DE) - LOLAPAROLI
13/03 - LIÈGE (BE) - PÉNICHE LÉGIA
14/03 - COLOGNE (DE) - STEREO WONDERLAND
15/03 - FRESSELINES (F) - LA P’ART-QUETERIE
16/03 - INS (CH) - SCHÜXENHAUS
STREAM/DOWNLOAD “Homecoming”, il nuovo album, sulla tua piattaforma digitale preferita IN QUESTA POSIZIONE: https://lnkfi.re/kinghowl_homecoming
ACQUISTA l'album in vinile presso il negozio di Electric Valley Records (https://www.electricvalleyrecords.com/product/king-howl-homecoming) o su Bandcamp (https://evrecords.bandcamp.com/album/king-howl-homecoming).
ASCOLTA il nuovo singolo dei King Howl, "Su Corru' e sa Furca," (https://kinghowl.com/2023/12/01/new-single-su-corru-e-sa-furca/). La canzone funge da colonna sonora originale per "In Su Corru' e sa Furca," una serie documentaristica sarda diretta da Davide Melis per Karel Film e basata sugli incontri in un "Tzilleri," termine sardo per una taverna.
Artwork di Elena Cabitza
I KING HOWL da Cagliari, Sardegna, suonano HEAVY BLUES: le sonorità grezze del blues sono filtrate da una moltitudine di influenze musicali diverse provenienti dallo stoner rock, dal classic rock anni '70, dal funk e dal punk, in un crossover lavorato con spontaneità e naturalezza.
Dopo un Ep di tre brani pubblicato nel 2010, i King Howl hanno pubblicato il primo full-length nel 2012: "King Howl Quartet" (Talk About Records/Go Down Records) ha imposto un sound personale, spinto da singoli come "Morning" e "Drunk". Nel 2014, le 4 tracce di "Truck Stop Ep" (Talk About Records) hanno portato nuove sfumature al marchio di fabbrica della band, sviluppando un songwriting più maturo, che fiorisce in brani come "Kerouac" o "Time to say Goodbye". Nel luglio 2017, i King Howl hanno poi pubblicato "Rougarou” (Electric Valley Records), 10 tracce che espongono al meglio il sound peculiare della band, definito attraverso anni on the road e rappresentato da brani come "Gone", "Screaming" e "Demons".
La band è stata più volte in tour in tutta Italia e in Europa centrale, spesso inserita nei cartelloni di festival internazionali come Pietrasonica Festival, Time in Jazz, Duna Jam, Maximum Festival, Crumble Fight Fest, Freiburg Fuzz Fest, Swanflight Festival, Narcao Blues, Aglientu Summer Blues, sul palco insieme a nomi come (tra gli altri) Mud Morganfield, Fatso Jetson, Yawning Man, Greenleaf, My Sleeping Karma, Siena Root, Bob Margolin.
Il terzo album di King Howl, intitolato "Homecoming", è stato pubblicato il 09 giugno 2023 tramite Electric Valley Records. Il lavoro rappresenta un nuovo capitolo nell’universo stilistico della band, che fa proprio il suono che contraddistingue i King Howl da oramai più di dieci anni mescolandolo però a nuove influenze compositive e di sound. Un mix di blues, stoner, psichedelia e classic rock che dipinge il paesaggio sonoro di una storia on the road ambientata nell’America degli anni ’60, trama narrativa che permea l’intero lavoro accompagnata da una evoluzione sonora costante, sempre in viaggio. I King Howl tornano così ancora una volta ad occuparsi del tema del viaggio, concept prediletto della band fin dagli esordi.
In questa storia, un giovane protagonista scappa da un contesto rurale testimoniati dai suoni blues dell’opener “The Rooster” e dall’anthem rock’n’roll di “From The Cradle”, a cui segue l’inizio del viaggio, prima sul treno kyussiano di “The Train” che porta poi allo Spoken-word dagli echi nineties di “John Henry Days” fino ai suoni classic rock di “Motorsound”, vera e propria ode alle vibrazioni del motore di un grosso camion. La narrazione sonora del viaggio di “Homecoming” sfocia subito dopo nell’oblio di “Slowly Coming Down”, dove doom e psichedelia portano un presagio oscuro, spartiacque dello story-telling legato all’opera. “Tempted” è invece un riuscito mix tra country blues e stoner rock, influenza, quest’ultima, ancora più presente nella desertica “Jupiter”, traccia ispirata da uno dei personaggi del romanzo “The Never-Open Desert Diner” dello scrittore James Anderson. Il tema del viaggio e del cambiamento, al centro del disco, fa poi pieno riferimento al mondo animale con la potente “The Great Blue Heron” contraddistinta dal suono dell’organo Hammond che rende ancora più granitico il sound generale del pezzo. “Homecoming” omaggia poi i grandi Rolling Stones, con il classico sixties “Gimme Shelter”, per poi concludere questo grande viaggio con “Home” un ritorno a casa rabbioso, ma pieno di speranza. Una epopea in musica, un viaggio andata e ritorno di crescita e cambiamento, di dannazione, redenzione e rinascita.
Il disco è stato registrato in Sardegna da Roberto Macis e Willy Cuccu e mixato da Nene Baratto e Richard Behrens presso il Big Snuff Studio di Berlino, importantissimo hub produttivo per l’heavy Psych internazionale (Kadavar, Samsara Blues Experiment, Elder, Wucan). Una produzione sonora incentrata su un suono “organico” e il più possibile analogico, grazie all’utilizzo di strumentazione vintage e ad un master effettuato su bobina da Nene Baratto al sempre berlinese Morphine Raum Studio.
Formazione attuale:
Diego Pani, Voce, Armonica
Marco Antagonista, Chitarra
Alessandro Cau, Basso
Paolo Succu, Batteria
King Howl:
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Electric Valley Records:
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https://www.youtube.com/@ElectricValleyRecords
Inserita da: Jerico il 01.03.2024 - Letture: 646
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