Andy Martongelli «Ultradead» (2023)

Andy Martongelli «Ultradead» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
29.07.2024

Band:
Andy Martongelli

Titolo:
Ultradead

Nazione:
Italia

Formazione:
Andy Martongelli :: Guitars, Keyboards
Giorgio Terenziani :: Bass and Contrabass
Alby Patuzzo :: Drums

Genere:
Heavy Metal

Durata:
32' 32"

Formato:
CD

Data di Uscita:
21.07.2023

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Infinity Heavy

Recensione

32 minuti e mezzo o poco più, ma tanto basta a Andy Martongelli degli Arthemis a farci divertire con questo secondo disco solista, strumentale e con la chitarra solista a fare da regina.
Sul serio: i dischi guitar hero sono un’operazione un po’ vetusta per certi aspetti, ma dove alcuni falliscono non per le capacità tecniche, ma perché non fanno trapelare nei loro brani il loro stile, Andy riesce eccome, e riesce a spaziare da una “Army of darkness” malevola e vagamente in stile Mercyful Fate, a uno stile alla Steve Vai della title track (che a volte suona un po’ come un tributo alla sua “bad horsie”), passando per gli assoli scatenati su di una base struggente e melodica come “My last tears”, che invece si rifà a Malmsteen, e se “Save us” è uno sfogo senza freni, “Facemelt” e “Vertigo” rappresentano due ulteriori stati del nostro Andy, il primo dei quali più da riffs, e il secondo che invece esalta il lato più tecnico.
Questo è quanto, eppure il disco scivola via molto bene, con una serie di stili solisti e musicali diversi, eppure perfettamente compenetrati dalla chitarra di Andy Martongelli, che riesce a dominare questi generi laddove altri wannabe guitar heroes finiscono più per suonare inevitabilmente come altri, specialmente Satriani. Mentre andate al mare, ascoltate questo disco sulla riviera. Non ve ne pentirete.
Disco un po’ di nicchia, ma molto ben congegnato.