AnimA Super AstrA «Anima Super Astra» (2012)

Anima Super Astra «Anima Super Astra» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival Creation »

Recensione Pubblicata il:
29.01.2013

Band:
AnimA Super AstrA

Titolo:
Anima Super Astra

Nazione:
Italia

Formazione:
Simone Gualerzi :: Vocals
Simone Isolani :: Guitar, Backing Vocals
Michele Bertelli :: Guitar
Filippo Mattioli :: Bass, Backing Vocals
Jacopo Mutti :: Drums

Genere:
Rock Alternativo

Durata:
40' 50"

Formato:
CD

Data di Uscita:
25.05.2012

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Due anni dopo l’omonimo EP, tornano gli Anima Super Astra con un album d’esordio vero e proprio, omonimo anche in quest’occasione e soprattutto composto da piacevoli momenti musicali composti in modo funzionale anche se ancora con qualche leggero spigolo da smussare un po’ ma nulla di preoccupante.
E’ un disco che ritengo stuzzicante per varie ragioni: in primis perché questa idea di suonare del rock sempre a cavallo tra stoner ed alternative non è male per niente soprattutto se contate il fatto che i nostri posseggono delle buone intuizioni e in secundis poiché, mentre molti potrebbero pensare che la produzione di “Anima Super Astra” risulti troppo sporca, io personalmente invece reputo azzeccata la scelta di suonare più “inzaccherato” in quanto questa contrapposizione con una visione dell’alternative elegante come la loro e il “fango” derivato da riff di chitarra distorta più datati e sozzi lo trovo quantomeno incoraggiante. Nulla che non sia stato sperimentato in passato sono d’accordo ma è sempre un piacere ascoltare chi sa suonare bene e vuole emergere risultando anche sufficientemente originale in ciò che propone senza contare che i nostri utilizzano con rigore la lingua madre in modo coraggioso.
Buonissime le voci e i cori, sempre pronti a fare la differenza nei brani con quella tendenza al catchy per rendere più fruibili le canzoni; imperative all’ascolto certamente “Il Vero e Il Falso”, ritmata, energica e che si barcamena con facilità tra i generi di cui sopra ma anche “Un Altro Inutile Giorno” e “La Confessione”.
I testi sono di buona penna e la tecnica generale lascia pensare ad una band che sta trovando la propria integrità col tempo per cui già da ora posso dire che gli “Anima Super Astra“ promettono bene.
Attendiamo svolgimenti futuri, nel frattempo bravi!