Choose Your Cage «Life in Captivity» (2014)

Choose Your Cage «Life In Captivity» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Jezebel »

 

Recensione Pubblicata il:
16.10.2014

 

Visualizzazioni:
1640

 

Band:
Choose Your Cage
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Titolo:
Life in Captivity

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Matteo Cervati - Bass
Simo Doc - Guitar
Federico Comincini - Guitar
Jonatan Franceschini - Drums
Alessandro Belotti - Vocals
Elia Iadema - Vocals

 

Genere:
Metalcore

 

Durata:
17' 42"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
MYO Agency
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

"Life in Captivity" è il debut Ep dei Choose Your Cage, band bresciana nata nel 2011. I sei brani contenuti in questo Ep hanno come comune denominatore un metalcore con ampie influenze death e accenni di elettronica post new-wave. Atmosfere atone e riff articolati si accordano perfettamente con ritmiche scavanti e dense di incisi. Il muro sonoro formato dalle chitarre viene spesso intarsiato da parti di tracks che vanno a rafforzare la tensione melodica, rendendo, così, efficaci i breakdown e i cambi tempo. Anche la parte vocale è molto ricca vista la presenza di due cantanti, un growler e uno screamer, che creano una staffetta sonora sincronizzata e tagliente quanto basta per attraversare la tempesta di battute. Essi rappresentano le due facce, le due sfumature dello stesso catalizzatore di energia. "The Fog" ne è un esempio: i diversi pitch vocali si alleano con chitarre dissonanti e parti elettroniche eteree, mentre in "Reborn" prevale la componente death, smorzata dagli inserti di glaciale tecnologia. In "Mentally Insane" le chitarre nervose e compresse trovano sfogo nel ritornello, dove tutta la tensione sonora si concentra e prende il largo. In "Dissent" i riff sono più articolati e spesso "doppiati" dagli inserti elettronici e le vocals sono entità micidiali che si aggirano nel marasma distorto. L'Ep termina con "Djenglens" che vanta la solita sezione ritmica eclettica, riff accattivanti e atmosfere post industrial. I Choose Your Cage dimostrano una forza sonora notevole accompagnata da una sensibilità nel calibrare le diverse influenze, riuscendo a rendere il proprio stile dinamico e equilibrato.

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. The Fog 75
  3. Reborn 80
  4. Mentally Insane 80
  5. Dissent 75
  6. Djenglens 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Jezebel » pubblicata il 16.10.2014. Articolo letto 1640 volte.

 

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