Crystal Viper «Metal Nation» (2012)

Crystal Viper «Metal Nation» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Vincent »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Crystal Viper

Titolo:
Metal Nation

Nazione:
Polonia

Formazione:
Marta Gabriel - Vocals, Guitars
Andy Wave - Guitars
Tom Woryna - Bass Guitar
Golem - Drums

Genere:

Durata:
1h 6' 43"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Questo è il secondo album che i polacchi Crystal Viper ripropongono ai fans ed al pubblico amante dell’heavy metal. Ovviamente le tracce solo le stesse di quello uscito nel 2009, ma arricchito da bonus tracks tra cui anche due karaoke version (non mi piace molto questa idea, per questo l’ho volutamente lasciate senza voto) per far probabilmente divertire i fan e renderli più coinvolti. L’intro è molto bella, vuoi che stasera sono malinconico, vuoi che mi lascio trasportare dalla melodia, ma la trovo molto azzeccata e ottima per l’ingresso nel mondo heavy metal della band. Essendo uscito a due anni di distanza dal debut album mi sarei aspettato maggiori novità: il primo cd ci sta che è magari troppo uguale a molti altri, ma a mio avviso la band avrebbe dovuto applicarsi maggiormente e trovare spunti per arricchire il proprio sound. La copertina, più accattivante della precedente, mi aveva fatto sperare in qualcosa di più. C’è poco da dire: la voce della cantante Marta Gabriel è incredibile e tutta la sua potenza si sente già da “Bringer Of The Light” dove sfodera acuti impressionanti. Questo genere a cavallo tra power metal ed il classicissimo heavy ormai sono roba fatta e strafatta a mio avviso sebbene non ci si aspetterebbe che un gruppo del genere possa arrivare dalla polonia: intendiamoci, con questo non voglio sminuire il panorama di questa nazione, solo mi sarei aspettato che questo genere fosse maggiormente in voga in Germania, dai figli dell’Helloween style. Andy Wave con le chitarre ci dà dentro ed il finale di “1428” merita veramente. È strano come in certe parti il gruppo sembri deviare dal solito sound portando l’ascoltatore ad un timido headbanging, avrei curato maggiormente questo aspetto proprio perché almeno il risultato sarebbe stato maggiormente originale: per esempio in “The Anvil Of Hate” o in “Legions Of Truth” la cattiveria iniziale si perde troppo nel corso della canzone. La sezione ritmica è anche qui ben curata e come nel precedente album la pulizia e la precisione nell’esecuzione si sentono e fanno da padroni ad un sound molto di etichetta, ma sempre molto potente e coinvolgente. Il mio parere resta sempre purtroppo lo stesso, tenendo comunque conto che fondamentalmente questo lavoro è di tre anni fa: i Crystal Viper non copiano per filo e per segno un genere classico e tradizionalista, ma diciamo che lo abbracciano molto volentieri. Ribadisco il fatto che se siete amanti dell’heavy classico arricchito con del power metal, fate vostra questa band e non ne rimarrete delusi!