Drowning Pool «Resilience» (2013)

Drowning Pool «Resilience» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
V-Rhyme »

Recensione Pubblicata il:
11.04.2013

Band:
Drowning Pool

Titolo:
Resilience

Nazione:
U.s.a.

Formazione:
C.J. Pierce (Chitarra)
Stevie Benton (Basso)
Mike Luce (Batteria)
Jasen Moreno (Voce)

Genere:
Rock

Durata:
54' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
08.04.2013

Etichetta:
Eleven Seven Music

Distribuzione:
EMI Music

Agenzia di Promozione:
Nee-Cee Agency

Recensione

“Resilience” è il quinto album in studio dell’Alternative Metal band di Dallas, Drowning Pool. È stato rilasciato l’8 aprile, sotto l’etichetta discografica EMI Records.
I Drowning Pool sono giunti al successo già con il loro album d’esordio, “Sinner” (2001), in particolar modo con il brano “Bodies”. L’allora cantante e frontman della band, Dave Williams, è deceduto un anno dopo la pubblicazione dell’album: da allora il ruolo di vocalist è stato cambiato per 3 volte, fino a giungere al vocalist attuale Jasen Moreno, che ha registrato le vocal track di Resilience.
L’album si distacca particolarmente da “Sinner”, in quanto è molto meno aggressivo e in parte anche molto meno ispirato: abbastanza monotono e soprattutto noioso da ascoltare nella sua interezza (14 brani mediocri, dalle quali spiccano 2 o 3 titoli interessanti come l’opener “Anytime Anyplace”, “Life Of Misery” e una delle due bonus track finali “Apathetic”).
Le doti vocali del nuovo cantante Jasen Moreno non sono da discutere, ottimale e perfetto per lo sfondo musicale. L’album, nonostante sia stato prodotto e suonato ottimamente, risulta essere un lavoro mediocre, appena sopra la sufficienza: spiccano, come già detto in precedenza, pochi brani di interesse, che risaltano sugli altri brani, piuttosto piatti e ordinari.
L’Alternative Metal è un genere che ha avuto, specialmente negli anni ’95-2005 molti apporti, è dunque difficile che nel 2013 venga realizzato un album Alternative interessante e di forte impatto, dopo tutto il materiale già pubblicato negli anni precedenti.
In conclusione: per tutti coloro che sono fan sfegatati dell’alternative l’album è caldamente consigliato ma: abbiate cura di ascoltarlo non interamente, perché non potrebbe coinvolgere tantissimo, ma dividete gli ascolti in più brani, potrebbe risultare la cosa migliore.