Eclectika «Dazzling Dawn» (2010)

Eclectika «Dazzling Dawn» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Eclectika

Titolo:
Dazzling Dawn

Nazione:
Francia

Formazione:
Alexandra Lemoine :: Vocals
Aurielen Pers :: Vocals
Sebastien Regnier :: Vocals + All Instruments

Genere:

Durata:
48' 59"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2010

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Dai pochi e frammentari dati a mia disposizione desumo che gli Eclectika sono un trio francese con all'attivo il demo datao 2005 “Funeral Victorius March”, l'album datato 2007 “The Last Blue Bird” e quest'ultimo “Dazzling Down” dai connotati più che strambi.
Il combo francese è composto da due cantanti e da un polistrumentista che si occupa di tutta la parte musicale, compresa composizione e poderose e scadenti sovraincisioni anche piuttosto scarne nel genere.

A proposito del genere, apparentemente posso inquadrarli nel Black Metal Sperimentale. Purtroppo, ahimè, il Black sta venendo preso in considerazione come il sottogenere dell'Heavy più versatile per essere letteralmente mischiato con influenze anche fin troppo distanti, come il Progressive o l'Ambient Industrial e di questo me ne rammarico perchè non si fa altro che allontanare ogni parvenza di buona musica trasformandola in odiosi ibridi inconcludenti e scialbi, oltre che estremamente patetici a mio avviso.

La formula degli Eclectika non è diversa. Ad una base Black vengono aggiunte voci in scream (e fin qui tutto ok) ma anche voci pulite femminili che richiamano al più becero Gothic, sostanziali e massicce influenze Industrial, Ambient, intrecci orchestrali, effetti a non finire, loop, samples e il tutto mixato male lasciando a desiderare moltissimo la qualità del prodotto che ne esce.

Potenzialmente potrebbero piacere a qualcuno ma lungi da me questo tipo di sperimentazione troppo malata, troppo lontana da qualsivoglia definizione di musica.
Stessi accordi più che distorti usati fino allo sfinimento, certo le atmosfere vengono automaticamente create e fanno la loro parte ma ciò non basta per convincermi a consigliarvi di comprare questo disco.
Fate una cosa: risparmiate venti euro e compratevici un bel disco di vera e passionale musica. Lasciate perdere gli Eclectika.