Ekpyrosis «Withness His Death» (2015)

Ekpyrosis «Withness His Death» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
09.11.2015

 

Visualizzazioni:
2008

 

Band:
Ekpyrosis
[MetalWave] Invia una email a Ekpyrosis [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ekpyrosis

 

Titolo:
Withness His Death

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Marco Teodoro :: Vocals, Guitar;
- Nicolò Brambilla :: Vocals, Guitar;
- Ilaria Casiraghi :: Drums;
- Marco Cazzaniga :: Bass;

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
18' 29"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2015

 

Etichetta:
Slaughterhouse Records
[MetalWave] Invia una email a Slaughterhouse Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Slaughterhouse Records
F.O.A.D. Records
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di F.O.A.D. Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di F.O.A.D. Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di F.O.A.D. Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di F.O.A.D. Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Questi giovanissimi ed irruenti lombardi dal nome Ekpyrosis, presentano un cambio di rotta rispetto al loro precedente tentativo musicale elaborato su sonorità Death Black Metal per concentrarsi questa volta in un puro e potente Death Metal. L’esito non delude certo le aspettative considerando che il quartetto fa subito capire che qui non si scherza affatto per una serie di motivi tra i quali primeggia il sound. Ed in effetti questo Ep, intitolato “Witness His Death”, si avvicina a sonorità death metal anni ’90 con un tratto incredibilmente simile a band quali Nihilist, Incantation e quant’altro; tra altro dietro le pelli vi è la presenza del gentil sesso che nulla a che invidiare a batteristi di fama internazionale, ascoltare per credere! L’Ep apre con “Mortician of God” un brano compatto e duro nel sound, riff taglienti caratteristici del death metal che fù. Il successivo “Eternal Recurrence” scatta con un lavoro ritmico che ci ricorda i primi Hypocrisy, sonorità cupe colpi potenti ed essenziali unificati all’ottimo growl rauco oltre alle costanti variazioni ritmiche; anche il successivo “Irriverence and Blashemy” offre una struttura ben radicata dotata di ritmiche violente e brutali ma mai stabili e noiose; conclude l’Ep “Unholy Fornication” una mazzata sui denti di incredibile potenza, un brano tirato come una molla dotato di una inarrestabile ritmica supportata da altrettanta carica esplosiva generata dal sound delle chitarre. L’Ep non ha bisogno di altro, considerando anche la più che buona produzione, questi ragazzi sanno il fatto loro e lo dimostrano ottimamente.

Track by Track
  1. Mortician of God 80
  2. Eternal Recurrence 80
  3. Irriverence and Blashemy 85
  4. Unholy Fornication 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
83

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 09.11.2015. Articolo letto 2008 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.