Gandalf's Owl «Who's The Dreamer? » (2019)

Gandalf's Owl «Who's The Dreamer?» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
22.04.2019

 

Visualizzazioni:
1172

 

Band:
Gandalf's Owl
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Titolo:
Who's The Dreamer?

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Gandolfo Ferro :: all instruments

Guests:
Gaetano Fontanazza :: Guitar Ambient, Keys, Tibetan Bells
Tony Colina :: Keys, Organs

 

Genere:
Progressive Ambient Rock

 

Durata:
48' 18"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
04.01.2019

 

Etichetta:
Club Inferno
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il disco solista di debutto di Gandolfo Ferro, chiamato “Who’s the dreamer” è un disco abbastanza particolare, che è composto di 47 minuti di musica ambient spesso ma non sempre strumentale, e con qualche debole per il prog italiano, ravvisabile non solo nella cover conclusiva dei Le Orme, ma anche in una certa struttura musicale aperta seppur minimale. Le premesse sono dunque interessanti, incoraggiate anche da una cover piacevolmente sognante e Retro, ma il risultato è appena nella media in quanto il disco risulta un po’ pretenzioso e autocompiacente.
Il discorso per questo “Who’s the dreamer?” non è infatti che sia fatto male in qualche modo: è semplicemente un disco che carbura lentamente nei vari brani, e una volta che questi brani arrivano ad assestarsi, rimangono un po’ su quel mood divenendo a volte ripetitivi come in “White arbour”, “Sunset by the moon” e “Coming home”, e altre volte suonando già sentiti, come nel secondo brano. Solo raramente Gandalf’s Owl centra bene il mood e riesce a proporci una buona soundtrack, come la macabra “Garmonbozia”, che riesce effettivamente a donarci quel feeling stralunato ma anche macabro che è noto a chi conosce Twin Peaks. Il resto dei brani non è brutto come detto, ma raramente si raggiunge il picco del brano descritto poc’anzi.
In conclusione: sicuramente questo disco è qualcosa di nicchia e sicuramente in un settore musicale come questo fatto a volte da musica praticamente messa su con la cartapesta questo “Who’s the dreamer” riesce a farsi notare di più della media, ma è comunque inferiore a ciò davvero serve per farcisi notare. Aspettiamo che questo progetto affili le armi in futuro e sentiamo...

Track by Track
  1. Winterfell 65
  2. A dwarf in the lodge Pt.1 60
  3. A dwarf in the lodge Pt.2 60
  4. Garmonbozia 70
  5. Between two worlds 65
  6. White arbour 60
  7. Sunset by the moon 60
  8. Coming Home 55
  9. Il vento la notte il cielo (Le orme cover) S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
63

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 22.04.2019. Articolo letto 1172 volte.

 

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